Lamezia Terme, Maglia: "L'obiettivo è vincere"

A quasi un mese dall’annuncio ufficiale, quest’oggi Fabrizio Maglia, ds del Lamezia Terme, ha avuto modo di presentarsi in conferenza stampa. Dopo le delusioni dei campionati recenti, i gialloblù hanno tutta l’intenzione di riscattarsi.

“L’obiettivo primario della società è riportare questa città nel professionismo“, ha dichiarato Maglia. Diversi i temi trattati dal direttore lametino. Tra questi, anche la scelta del nuovo allenatore: “Sappiamo già chi sarà, siamo in contatto per formare la prossima rosa“.

Lamezia Terme, Maglia si presenta: “Chiamata inaspettata, è una grossa responsabilità”

“Ringrazio tutti coloro che fanno parte del Lamezia Terme. E’ stata una chiamata inaspettata, ne vado molto orgoglioso. Capisco che è una grossa responsabilità. Dovrò far meglio dei miei predecessori“. Ha aperto così Fabrizio Maglia la sua conferenza stampa di presentazione come nuovo ds del Lamezia Terme. “Ci auguriamo che il responso del campo porti questa società dove merita di essere. L’obiettivo primario del club è riportare questa città nel professionismo“.

Maglia, inoltre, ha annunciato che il nuovo allenatore verrà presentato in breve tempo: “A giorni lo ufficializzeremo, sappiamo già su chi ricadrà la scelta. Rimarrà qualcuno della vecchia rosa ma verranno cambiate molte cose, in quanto in passato non sono arrivati i risultati aspettati. Con il nuovo allenatore ci stiamo già confrontando. Abbiamo le idee chiare, sarà una squadra forte“.

“Serie C? Potrebbe e dovrebbe essere l’anno giusto”

Ben chiaro, stando a le parole di Maglia, l’obiettivo del Lamezia Terme: “Serie C? Vincere in Serie D non è mai facile ma potrebbe e dovrebbe essere l’anno giusto. Ma non dipende solo da noi, sul campo ci vanno i giocatori. La programmazione è relativa, noi dobbiamo provare a vincere sin da subito il campionato. L’obiettivo principale è non fare la comparsa, vogliamo giocarcela fino alla fine“.

Infine, il ds ha concluso così la conferenza stampa: “Vogliamo creare entusiasmo portando a casa i risultati. Abbiamo a disposizione un budget importante, ma sono abituato a lavorare anche con poco. Le problematiche della Reggina non sono state create dal patron Saladini. Siamo due club che camminano parallelamente ma senza mai intersecarci. Della mia ultima esperienza qui mi rimprovero di essere stato troppo leggero in certi aspetti“.