L’Aquila, Baldassari: “Ogni partita ha la sua storia, vogliamo restare davanti”
Le parole di Gabriele Baldassari, vice allenatore de L’Aquila, in vista del match contro l’Avezzano
Gabriele Baldassari, secondo allenatore a L’Aquila al fianco di Giovanni Pagliari, ha parlato in vista della delicata sfida contro l’Avezzano, al momento fanalino di coda del girone F di Serie D e desideroso di risalire la china, soprattutto dopo l’ultimo successo di misura in casa della della Sambenedettese.
Nonostante i 6 punti in 8 giornate, Baldassari non abbassa la guardia: “Abbiamo una rosa importante e tutte le partite sono importanti. Domani mattina abbiamo ancora un allenamento per valutare la situazione, vediamo il da farsi”.
L’Aquila, attualmente al primo posto con 15 punti, è in corsa in un girone estremamente equilibrato, dove Sambenedettese, Fossombrone, Chieti e Teramo condividono la vetta. Baldassari ha sottolineato l’importanza dell’approccio: “Se guardiamo le nostre partite, forse abbiamo sbagliato solo due tempi. L’approccio è fondamentale. Siamo lì davanti e vogliamo rimanerci“.
La sfida contro l’Avezzano arriva in un momento in cui L’Aquila ha dimostrato solidità, ma il vice allenatore è consapevole delle insidie.
L’Aquila, Baldassari mette in guardia i ragazzi: “Devono temere loro stessi”
“Ogni partita ha la sua storia. Domenica sarà una gara particolare, con dinamiche diverse rispetto al solito. Mercoledì, nel secondo tempo, abbiamo cambiato volto alla gara. Non vincere fuori casa? Ci sono anche gli avversari, ovviamente saremmo felici anche noi di portare a casa i tre punti”. Baldassari ha poi ricordato il buon pareggio ottenuto contro il Roma City e l’ottima prestazione contro l’Ascoli: “Con l’Atletico Ascoli abbiamo fatto molto bene, forse meglio di loro. A Roma City abbiamo ottenuto un pareggio importante”. La squadra, nonostante la buona posizione in classifica, sa di dover ancora migliorare per mantenere il passo.
Per Baldassari, L’Aquila deve soprattutto fare i conti con sé stessa: “L’Aquila deve temere più sé stessa. Giochiamo in una certa maniera e abbiamo stravolto il nostro modo di giocare. C’è ancora del lavoro da fare, ma i ragazzi seguono tutti il mister con grande dedizione“. Con una sfida cruciale all’orizzonte, L’Aquila si prepara a consolidare la propria leadership, consapevole che ogni partita, come ha detto Baldassari, “nasce e muore con determinate dinamiche”, e quella contro l’Avezzano non farà eccezione.