Se da una parte l’obiettivo play-off è stato più che centrato, grazie al secondo posto nel girone F. Dall’altra la speranza del L’Aquila era quella di far riavvicinare il pubblico ai colori del club. Viste le scene di ieri allo stadio Gran Sasso d’Italia-Italo Acconcia, si può affermare che anche il secondo fine è stato raggiunto.
L’ultima gara della stagione regolare di Serie D è terminata con la vittoria per 1-0 sul Notaresco, a segno il Pocho Banegas, Proprio l’argentino l’ex Cavese si è reso protagonista di un bellissimo sipario dopo il triplice fischio. L’attaccante, autore di 17 reti in campionato, è stato accolto con sorriso ed entusiasmo sotto la curva da tanti bambini. Tolte le maglie rossoblù e rimasti in canottiera, tutti hanno chiesto un autografo al giocatore, pedina fondamentale della cavalcata di quest’anno in casa L’Aquila.
L’Aquila torna a far parlare il calcio. Quest’anno la piazza ha vissuto un’annata incredibile, quasi sorprendente. Ad un passo dalla promozione diretta in C, ottenuta dal Campobasso, il club si prepara ora a disputare i play-off. La prima sfida sarà contro Roma City e, in caso di vittoria, la finale si giocherà contro la vincente tra Avezzano e Sambenedettese.
Mettendo da parte il campo e i punti in classifica, L’Aquila quest’anno è riuscita a far risbocciare l’amore del proprio pubblico, grandi e, soprattutto, ‘piccini’. L’immagine dei tanti bambini sui gradoni della curva in attesa dell’autografo del loro idolo Banegas, è un po’ la fotografia della stagione e dell’aria positiva che si respira. Tutto ciò può solo far bene alla società per il lavoro futuro.