Il Questore di Latina, a seguito dei fatti avvenuti in occasione di Latina-Fidelis Andria lo scorso 23 aprile in Serie C, ha emesso 10 Daspo (quattro dei quali con obbligo di firma) nei confronti di 6 tifosi pugliesi e 4 laziali per quanto avvenuto al di fuori dello stadio Francioni. Infatti, come si legge nel comunicato, a seguito della sconfitta dei pugliesi, si sarebbero verificate una serie di violente colluttazioni proprio al di fuori dell’impianto di gioco. A dare vita a tutto sarebbero stati, sempre secondo le ricostruzioni della Polizia, alcuni sfottò indirizzati dai padroni di casa agli ospiti che a seguito di quella sconfitta furono ufficialmente retrocessi in Serie D. Le sanzioni, come riportato dal testo, variano da un massimo di 7 anni per i soggetti già daspati in precedenza ad un minimo di 2.
Questi provvedimenti si aggiungono a quello già notificato ad un membro dello staff del Latina. Inoltre, il 3 agosto scorso, il questore Roberto Pellicone aveva già emesso 7 Daspo sempre per scontri avvenuti nella scorsa stagione. Quella volta i fatti si riferivano però allo scontro tra Andria e Avellino con i supporter pugliesi sanzionati per l’accensione di alcune bombe carta.
Di seguito riportiamo il testo pubblicato dalla Polizia di Stato sull’emissione del Daspo per i 10 tifosi di Andria e Latina coinvolti negli scontri dello scorso 23 aprile.
“Il Questore di Latina, ha emesso dieci provvedimenti di D.A.Spo nei confronti di altrettanti tifosi. In seguito a quanto avvenuto durante l’incontro di calcio Latina Calcio – Fidelis Andria, disputatosi lo scorso 23 aprile presso lo stadio Francioni. Tali provvedimenti si aggiungono a quello già notificato in precedenza ad un componente dello staff del Latina Calcio. Questo, al termine della partita, aveva dato luogo ad un tentativo di colluttazione con un dirigente della squadra avversaria.
Proprio quell’episodio, acuito dalla sconfitta della squadra ospite e dai i conseguenti sfottò della tifoseria locale, ad innescare una violenta reazione dei supporters pugliesi. Questi, in massa avevano tentato di danneggiare le due cancellate poste ai piedi della curva sud con l’intento di accedere al campo di gioco. Le condotte dei tifosi della squadra ospite e dei supporters della squadra locale grazie all’attività delle forze dell’ordine impiegate nel servizio di ordine pubblico non avevano avuto conseguenze negative per la sicurezza dei presenti.
All’esito della complessa attività il Questore di Latina Raffaele Gargiulo, ha emanato dieci provvedimenti di D.A.Spo, quattro dei quali con con obbligo di firma, di cui sei destinati ai tifosi del Fidelis Andria e quattro ai tifosi del Latina Calcio.I divieti di accesso alle manifestazioni sportive notificati, variano dal massimo di 7 anni con obbligo di presentazione all’Autorità di P.S. comminati ai soggetti già daspati in precedenza e pertanto recidivi, al minimo di due anni”.