Lavello, arriva la retrocessione in Eccellenza
Il Lavello allenato dal figlio d’arte Karel Zeman è aritmeticamente retrocesso in Eccellenza. All’ultima giornata del girone H, per il club della Basilicata è stata decisiva la sconfitta contro per tre a uno contro Gravina. Un incontro che è risultato fatale per i gialloverdi che saluta la categoria dopo diverse stagioni in Serie D.
Dalle alte aspettative alla retrocessione
A inizio stagione le aspettative del Lavello, probabilmente, non tenevano nemmeno in conto una possibilità di retrocessione diretta. La scelta di Karel Zeman come allenatore serviva proprio per dare più fiducia e carica ai giocatori in campo in vista della stagione e più gioia ai tifosi perchè sostenessero la squadra. Nonostante tutto ciò la stagione si è rivelata sin da subito complicata: 3 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte nelle prime 17 partite disputate. Con il club che non ha mai lasciato la zona più bassa della classifica, giocandosi per tutto l’anno l’ultimo posto con la Puteolana.
Il ruolino del Lavello
Anche perchè alcuni risultati e alcune prestazioni il Lavello è riuscito a portarli a casa. Eppure dopo queste non si è mai riusciti a trovare un rullino di marcia positivo. Dato che i gialloverdi sono riusciti a battere la capolista Cavese, ma successivamente sono arrivate 6 sconfitte e 1 pareggio.
Per ultima in ordine di tempo, la vittoria fuori casa di orgoglio contro Gladiator per 2-3, seguita da un pareggio e 5 sconfitte consecutive.
A cura di Andrea Greco.