Legnago, Ds Minadeo: “Con Meggiorini c’è stato uno scambio di gentilezze, ma parlare di trattativa è ben altro”

Il Ds del Legnago, Antonio Minadeo, ai microfoni di serieD24 parla della prossima stagione del Campionato di Serie D. Dichiara l’alto livello del Girone C e delle avversarie molto forti. Con Meggiorini è solo stata una chiacchierata amichevole. Nessuna trattativa in corso dunque tra Legnago e il top player.

Legnago, Minadeo fa il punto sul campionato

Il Ds del Legnago Antonio Minadeo ha fatto un bilancio del prossimo Campionato di Serie D. La squadra biancoazzurra è stata inserita nel Girone C: “Secondo me è un girone molto difficile. Un girone dove ci sta già qualche squadra che ha fatto veramente un bel mercato, di categoria anche superiore. Un girone molto livellato verso l’alto.” Contento dunque del Girone in cui è capitato il club perché potrebbe essere un buono stimolo per ottenere ottimi risultati. Ovviamente è ancora presto per parlare di come andranno le cose in campo e si attende l’inizio del campionato per trarre conclusioni. Resta indiscusso il fatto di dover dare il meglio: “Noi dobbiamo fare il nostro campionato e chi sarà il più bravo sul campo, lo dimostrerà il campo stesso.”

Legnago, Minadeo: “Il ruolo da dirigente ti dà meno svago”

Antonio Minadeo dopo la grande carriera calcistica, ormai da otto anni è passato dall’altra parte della sponda. Da due anni è a Legnago e spende due parole sul suo ruolo da Direttore sportivo: “Questo è un ruolo che mi piace e cerco di farlo con più passione possibile. Poi i risultati dicono se lo fai bene o male. Qualche soddisfazione ce la siamo tolta e qualche delusione è purtroppo anche arrivata ma fa parte del calcio.” Il mondo del calcio prevede immancabilmente soddisfazioni ma anche delusioni. L’ago della bilancia è sempre equilibrato.

Non nega che la carriera calcistica sia stata più divertente di quella dirigenziale: “La carriera di calciatore è stata meno carica di responsabilità. Giocavo da solo e quindi non avevo molto altro a cui pensare. Mentre in quella da Dirigente ci sono molte più preoccupazioni e responsabilità e anche minor svago. Ci sono responsabilità diverse ma anche soddisfazioni acquisite in modo diverso.” Svela poi i suoi principi di calcio, che sono anche principi di vita: “L’importante è che uno ci metta sempre la passione, l’onestà e la lealtà. Questi sono i miei principi di calcio. “

Su Meggiorini? “Nessun accordo, solo gentilezze…”

Negli scorsi giorni è spuntata una nuova notizia di mercato. Il bomber Riccardo Meggiorini, ex Serie A, è stato visto in tribuna nella partita di domenica scorsa tra Legnano e Lumezzane e subito si pensa ad un ritorno in Serie D. Il Ds Minadeo non nega la chiacchierata con il calciatore ma smentisce la presunta trattativa: “Meggiorini abbiamo la fortuna che abita a pochi minuti da Legnago e quindi naturalmente ci sono state delle flebili chiacchierate, molto introduttive. Lui è sempre stato molto disponibile con noi e ci ha omaggiato della sua presenza a vedere la partita. Ma parlare di trattativa è ben altro.” – continua – “Noi abbiamo già quattro attaccanti in rosa di primo livello. Però è chiaro che se ci fosse un’opportunità e si creasse l’ambiente giusto per portare a termine un’operazione del genere la valuteremo con grande entusiasmo.” Sottolinea l’importanza dei propri calciatori già presenti in rosa ma un posto per un top player del genere è sempre presente.

Ribadisce però che per ora non c’è stato nessun accordo ma solo chiacchierate amichevoli data la vicinanza del club alla sua città d’origine: “Non è stato un rapporto trattative-calciatore, è stato più una cosa amichevole, di rispetto e di gentilezza anche da parte sua. Quindi questa è stata la chiave di tutto finora: è stata una sua cortesia venire a vedere la partita. C’è stato questo scambio di gentilezze ma nessuna trattiva è in corso. Non c’è nessun tipo di accordo. Nessuno chiude le porte in faccia a nessuno ma non si può parlare di trattativa in corso.” Ringrazia e omaggia Meggiorini con belle parole: “Lui è stato una persona, secondo me, con un’intelligenza e umiltà rilevante a venire a vedere una partita. Non è da tutti andare a vedere ad Agosto una partita di Serie D. Stiamo parlando di una persona dal lato umano di alto profilo.” La società e il Ds in prima persona sono stati felici di accogliere nella loro tribuna un grande bomber come Riccardo Meggiorini, ma sono più legati alla sua vera personalità che al calciatore.

Un aneddoto su Gianni Di Marzio

L’intervista con Minadeo termina con una piacevole chicca sul suo passato: “Il buon vecchio Di Marzio, nonché direttore sportivo del Cosenza mi scelse per andare a giocare a Cosenza in Serie B (parlando circa del 1992-1993). Poi però non sono potuto andare perché i miei genitori all’epoca prediligevano lo studio al calcio.” Lo studio venne preferito alla carriera calcistica ma i rapporti con Gianni non si interruppero: “Ancora mi ricordo, facemmo un raduno in Abruzzo. Io ero ragazzetto e mi voleva portare giù. Negli anni infatti io sono sempre stato legato a Gianni, anche quando io ero all’Avellino si venne a vedere delle partite. Lui è stato una leggenda del calcio.” Un altro ex calciatore che ricorda con molto piacere la fantastica persona che era Gianni Di Marzio, uno di coloro che ha cambiato le sorti del calcio italiano.

A cura di Cleris Ferrera

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