Legnago Salus, la capolista solitaria del girone C | FOCUS
Non solo Catania, Cavese o Sestri Levante: anche il Legnago è tra le protagoniste dell’intero campionato di Serie D.
Con quattro punti di vantaggio dalle inseguitrici, il club biancazzurro è la capolista del girone C: Clodiense ed Adriese possono solo che inseguire e sperare in un passo falso dei veneti. Dopo un inizio altalenante, un filotto di risultati utili ha rilanciato le ambizioni di un’intera piazza.
Tra Verona e l’Adige è ora di dare peso anche alla città di Legnago che tra monumenti e architetture civili, respira di sport e calcio.
Dalla retrocessione al primato in Serie D: oggi è la capolista del girone C
Dal 2020 al 2022 tra i professionisti, poi l’ultimo posto che ne è valsa la retrocessione e, dunque, il ritorno tra i dilettanti. Rivoluzione e voglia di ripartire con un obiettivo ben preciso.
In poco tempo si respira un’aria diversa in casa Salus: scacciati i fantasmi della passata stagione, il club biancoazzurro ha ritrovato il giusto equilibrio che gli permette di disputare un campionato ad alto livello.
Legnago Salus, l’andamento della stagione
13 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte in 24 giornate, questo quanto raccolto fin qui sul campo. Dopo essere sprofondati al nono posto al termine della dodicesima giornata, la svolta: partita dopo partita, Massimo Donati e i suoi ragazzi hanno scalato la classifica.
Primo posto, dunque, meritato per quanto dimostrato negli ultimi mesi. A guidare l’intero reparto offensivo e la rosa, Daniele Rocco, capocannoniere del club con undici gol.
Il 2023 nel segno di Alessandro Gatto, nuovo acquisto del Legnago
L’ultima sessione di calciomercato invernale ha regalato alla società biancoazzurra un colpo da novanta: si tratta di Alessandro Gatto proveniente dal Casarano. Con oltre 150 presenze alle spalle tra i professionisti, l’attaccante si è calato alla perfezione nella nuova realtà dimostrandosi un leader sotto tutti i punti di vista.
Otto presenze e due gol, fino ad ora: entrambe le reti sono state siglate nelle ultime due gare di campionato, contro Cartigliano e Torviscosa. D’ora in avanti, buona parte dei successi del club passeranno anche dai piedi dell’esperto calciatore.
“L’attacco fa vendere i biglietti, ma la difesa fa vincere le partite…”
Sedici come il numero di gol subiti dal club veneto, di cui solo quattro dall’inizio del nuovo anno solare e solamente tre in casa in tutto il campionato. Una media eccellente che ne rispecchia l’andamento positivo in campionato. Come ci insegna questo sport, per vincere basta segnare un gol in più dell’avversario ma, dati alla mano, le squadre figuranti nell’albo d’oro hanno sempre potuto contare su una difesa quasi impenetrabile.
La difesa è il segreto del successo, una filosofia che ben si sposa con quella del Legnago: vincere e convincere passa anche da una linea sottile ma imprescindibile, quella difensiva.
Linea a tre o quattro non fa differenza, difendere la propria porta è quello che conta: il Legnago è imbattuto da dodici gare consecutive e il merito passa da ogni reparto. Sinonimo di una squadra che mai come quest’anno fa gruppo e scende in campo ogni weekend spinti dalla voglia di migliorarsi sotto un obiettivo comune.