Al Legnago Salus guidato da Massimo Donati manca poco, anzi pochissimo per il ritorno tra i professionisti ad un solo anno dalla retrocessione in Serie D. La squadra veronese è vicina ai festeggiamenti ma prima, domenica 30 aprile, ci sarà la trasferta contro la Luparense: obbligatorio vincere per non arrivare all’ultima giornata “con l’acqua alla gola”.
Proprio nel girone C di Serie D, infatti, abbiamo assistito fino ad ora ad una vera e propria battaglia per il titolo, con l’Union Clodiense unica vera antagonista dei biancazzurri. Nelle scorse settimane, però, qualcosa è cambiato per i granata, che sono reduci da due sconfitte, due pareggi e una sola vittoria. Tutto ciò ha permesso al Legnago di involarsi verso la promozione diretta: il vantaggio sull’inseguitrice è di 5 punti e, salvo imprevisti, saranno i biancazzurri a giocare la prossima stagione in Lega Pro.
La stagione del Legnago Salus fin qui è stata decisamente positiva. Certo, nessun numero da capogiro come Sestri Levante o Catania nei rispettivi gironi, ma comunque i veneti hanno messo in tavola tutte le loro qualità, e si è visto. I dati sono i seguenti: 59 punti ottenuti in 32 partite grazie a 17 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Un attacco non tra i più prolifici del campionato, con solo 46 reti messe a segno, ma allo stesso tempo una buona difesa, che ha concesso solamente 23 gol.
In particolare si sono distinti Daniele Rocco, autore di ben 14 reti e Baradji Moussa e Sambou Boubacarr, che di gol ne hanno segnati entrambi 7. Un tridente d’attacco quindi molto prolifico, che ha contribuito a mettere a tabellino ben più delle metà dei gol totali del Legnago.
Le ultime partite dei biancazzurri sono state fondamentali per staccare la seconda in classifica. Negli ultimi cinque scontri di campionato, infatti, i ragazzi di Donati hanno ottenuto 9 punti mentre, come detto, i granata dell’Union Clodiense solo 5. Ora il gap, salvo colpi di scena, dovrebbe essere incolmabile: al Legnago basterebbe una vittoria questa domenica oppure un pareggio con contemporanea sconfitta degli avversari veneziani per potersi laureare campioni con una giornata di anticipo.
La sfida che andrà in scena domenica 30 aprile alle 15.00 allo stadio “Gianni Casée” di San Martino di Lupari, potrebbe presentare più insidie di quanto ci si potrebbe aspettare. Il risultato dell’andata fu un netto 3-0 per il Legnago, forte di un gran girone di andata, che andò a segno con Sambou, Rocco e Gatto. La sfida di questa settimana, però, giunge in un momento delicato per entrambe le due compagini: se da una parte il Legnago ha il match point per il campionato, infatti, la Luparense ha nel mirino i play off, che distano solo un punto.
La formazione blu granata, sesta a 49 punti (uno solo di distanza dal quarto posto occupato da Este e Campodarsego, e a tre lunghezze dalla terza piazza in cui si trova l’Adriese), arriva da un periodo di forma smagliante. I ragazzi di Zironelli sono infatti primi nella speciale classifica per punti ottenuti nelle ultime cinque settimane: i punti da loro ottenuti sono 11, grazie a 3 vittorie e 2 pareggi, con ben 13 reti segnate e solo 4 subite.
Appuntamento quindi a domenica 30 aprile per una sfida speciale che potrebbe riportare il Legnago Salus in Lega Pro ad un solo anno di distanza dalla retrocessione tra i dilettanti.