Legnano, il nuovo presidente Montanari si presenta ai tifosi: “Un’opportunità colta al volo”

Nella giornata di ieri il Legnano ha iniziato ufficialmente una nuova tappa della sua storia con Emiliano Montanari come neo presidente. Il passaggio di consegne del club è avvenuto con le firme sui contratti qualche giorno fa. Dopo il Siena, dunque, anche il Legnano nelle sue mani: “Un secondo figlio” sono state le sue parole.

L’ormai ex patron Giovanni Munafò ha potuto dire ieri le sue ultime parole davanti alla stampa, con un saluto generale al mondo Legnano. Al tempo stesso Montanari ha iniziato proprio ieri la sua nuova avventura. Prime parole ai tifosi e primo faccia a faccia con la stampa.

Legnano, Montanari: “Una possibilità che ho accettato subito”

“C’è stata la possibilità del Legnano, ho conosciuto Giovanni e abbiamo parlato di calcio come fanno due presidenti. Lì ho saputo che il Legnano era in vendita, ma la cordata che si era proposta aveva rifiutato. Mi ha chiesto se fossi interessato e ho dato la mia disponibilità. Da lì a breve abbiamo trovato un accordo economico e chiuso le trattive”.

Non potevano mancare i commenti riguardanti i progetti a lungo termine di Montanari per il suo Legnano: “L’eredità è difficile da sostituire. Entrare in punta di piedi, capire l’organizzazione. Ho delle idee che sto verificando. Non voglio creare situazioni di curiosità, almeno fino a domenica. Voglio un’annata tranquilla per gettare le basi del prossimo anno. Si riparte da zero”.

Legnano, Montanari: “Volare Bassi”

Il Legnano nelle mani di Montanari, quindi, inizierà il nuovo progetto a partire dal prossimo anno. Sperando in un anno, quello in corso, tranquillo, per poi ripartire: “L’esperienza di Siena aiuta sicuramente, per capire le aspettative che bisogna avere. Ho avuto modo di vedere alcune partite e ci siamo fatti un’idea con i mie assistenti. Volare bassi, questo mi ha sempre formato”.

Per quanto riguarda l’incontro con le figure della città e la discussione stadio, Montanari si è espresso così davanti ai giornalisti presenti: “Ho già avuto modo di parlare con sindaco e assessore della città di Legnano. L’argomento è stato anche quello dello stadio, situazione che ho già vissuto a Siena. La prima questione è quella del manto erboso. Ho trovato una bella disponibilità e ho ricevuto un gran benvenuto”:

Montanari e le sue due figlie: Siena e Legnano

Il passaggio del Legnano a Emiliano Montanari ha creato molta curiosità perchè avendo già una società in Serie C, il Siena, ci sarebbe il rischio che il club di Serie D possa passare in secondo piano. Così il neo presidente ha risposto alle domande: “La scelta l’ho presa perchè c’era l’occasione. Una volta che mi è stato presentato il progetto non ho esitato. Il Legnano non sarà una succursale. Non ci sarà alcun legame tra le due società, l’unica cosa è che la dirigenza è la stessa. Ma entrambe sono mie figlie, il Legnano non sarà ‘l’amante'”.

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Redazione