Real Casalnuovo-Licata, Romano: “Mi dispiace per chi ha assistito a questo scempio”
Il Licata di Pippo Romano cade per 5-0 in casa del Real Casalnuovo e continua il momento da incubo. Sono sette adesso le partite senza vittoria per la squadra gialloblù, che dopo un inizio entusiasmante ha smarrito tutte le certezze e adesso non trova più la via della vittoria. Per il Real Casalnuovo in gol Pinna (doppietta), Carnevale (doppietta) e Reginaldo. Licata mai in partita, con i padroni di casa che hanno sempre avuto il controllo del match, chiudendo la pratica già con un 3-0 al primo tempo (QUI la cronaca e il tabellino). A fine match deluso della prova dei suoi anche Pippo Romano, allenatore del Licata, che ha parlato così nel post-gara.
Licata-Real Casalnuovo, Romano: “Periodo difficilissimo”
Il Licata si è smarrito e non riesce a ritrovarsi. Con la (pesante) sconfitta contro il Real Casalnuovo, per i gialloblù sono sette le partite senza vittoria. Un periodo negativo al quale il Licata non riesce a trovare rimedio. A fine match l’allenatore Pippo Romano ha parlato così: “Sapevo che il Real Casalnuovo fosse squadra di valore, già all’andata mi aveva fatto una grande impressione. Oggi abbiamo trovato una squadra forte e organizzata, ma noi non siamo stati mai in partita a parte qualche spezzone. Siamo stati fuori sia a livello tecnico che a livello agonistico e mentale. Non so perché, ci sono delle difficoltà in questo momento. Ma ci è mancato mordente, ci è mancata voglia e fame che qualche mese fa avevamo. Oggi loro hanno avuto più voglia di vincere, noi siamo stati inermi a controbattere e fare ciò che eravamo capaci di fare”.
Romano ha poi proseguito: “Chiaramente non è un buon periodo, questa sconfitta ci fa stare con i piedi per terra, nel senso che dobbiamo riacquisire l’umiltà che avevamo qualche settimana fa. Mi assumo tutte le responsabilità. Mi dispiace per i quindici tifosi che si sono fatti tutti questi chilometri e hanno assistito a questo scempio. Davvero, mi dispiace per loro. Quattro sostituzioni? Non volevo solo riequilibrare la gara perché 3-0 al primo tempo era molto difficile, ma mi aspettavo di più. Volevo gente che in questo periodo ha giocato poco, magari riusciva a darmi quell’inerzia e quello spirito battagliero che nel primo tempo non ho visto”.