Licata, presentato ricorso contro il Siracusa: il comunicato
Licata-Siracusa di domenica 10 marzo 2024 non è finita al triplice fischio. Nella mattina di lunedì 11, infatti, i gialloblù hanno reso noto, tramite un comunicato pubblicato sui propri canali ufficiali, di voler presentare ricorso. Le motivazioni sono da ritrovare nel comportamento dei tifosi siracusani, che al 40′ hanno costretto il direttore di gara a interrompere il gioco. I sostenitori aretusei, infatti, lanciavano oggetti in campo (tra cui anche fumogeni) impedendo il regolare svolgimento del match.
Tra i suddetti oggetti, scagliati dal settore ospiti in direzione del campo, anche una bottiglietta che ha colpito alla testa il classe 2005 Matteo Lanza. Il centrocampista, per questo motivo, non ha potuto disputare il secondo tempo ed è stato trasportato in ambulanza presso l’ospedale più vicino per accertamenti. Fortunatamente nulla di grave per il calciatore, ma il Licata ha comunque ritenuto opportuno presentare ricorso.
Siracusa-Licata, il comunicato dei gialloblù
Riportiamo di seguito il comunicato del Licata in merito a quanto accaduto nel match terminato 5-0 in favore del Siracusa, valido per la 30ª giornata del girone I di Serie D.
“Il Licata Calcio comunica di aver dato mandato all’avvocato Valentina Di Stefano di presentare apposito ricorso dopo quanto accaduto nel primo tempo della sfida tra i gialloblù e il Siracusa, terminata poi con la vittoria degli ospiti.
“Intorno al 40′ minuto del primo tempo, l’arbitro è stato costretto a fermare la partita per alcuni minuti, poiché dal settore occupato dai tifosi ospiti venivano lanciati una serie di oggetti in campo, tra cui anche dei fumogeni. Una bottiglietta ha quindi colpito in testa Matteo Lanza, calciatore gialloblu classe 2005. Il giovanissimo esterno ha provato a continuare la sua partita, ma a fine primo tempo è stato sostituito a causa di continui giramenti di testa e uno stato di forma non ottimale. Il calciatore è stato poi trasportato in ambulanza in ospedale dove è stato refertato. Un episodio che la società tutta si sente di condannare e che ha inevitabilmente condizionato il prosieguo della gara“.
Si attendono dunque notizie del giudice sportivo, che dovrà decidere in merito. Quel che è certo, però, è che il comportamento dei sostenitori del Siracusa giunti a Licata non è stato dei migliori.