Sono iniziati, seppur con due mesi di ritardo, i lavori di restyling dello stadio “Dino Liotta”, lo storico impianto che ospita le partite casalinghe del Licata. Il progetto, inaugurato ufficialmente lo scorso 25 maggio, consegnerà alla città un nuovo impianto, decisamente più in linea con le grandi aspettative della dirigenza. Infatti, i lavori prevedono interventi al manto erboso ormai danneggiato, alle torri faro, all’impianto elettrico e agli spogliatoi. Previsti anche dei lavori alle tettoie di gradinata e tribuna.
Insomma, una nuova casa per tutta la città siciliana che, anche tramite il nuovo “Liotta” spera di coronare i propri sogni. Bisognerà però attendere un po’, dato che la consegna dei lavori è prevista per il 2 dicembre.
Un intervento di rifacimento molto importante per un impianto inaugurato addirittura nel 1934. Per rimettere a nuovo lo stadio ci saranno tre squadre a lavoro. La prima si occuperà di ristrutturare gli spogliatoi e ha già iniziato, mentre le altre due si occuperanno una dei tetti delle tribune e del rifacimento della curva, l’altra del rifacimento totale del manto erboso. Quest’ultima dovrebbe iniziare la prima settimana di luglio.
La fine dei lavori è prevista per intorno al 2 di dicembre e il Licata, nel frattempo, dovrà trovarsi un’altra casa, in affitto, nell’attesa che terminino i lavori. L’ipotesi più accreditata è che i gialloblù possano andare temporaneamente al “Saraceno” di Ravanusa ad una ventina di chilometri da Licata.
Iniziati i lavori ora è solo questione di tempo prima che, anche il Licata, possa tornare a cantare nella sua nuova e moderna casa.