Ultimi istanti incredibili quelli vissuti allo Stadio “Armando Picchi” dove il Livorno viene sconfitto nei minuti di recupero per 3-4 dall’Arezzo. Ai trentaduesimi di finale di Coppa Italia di Serie D, ci vola il Cavallino.
La superiorità dell’Arezzo si fa sentire già nei primi minuti, con i padroni di casa che si sono trovati spesso in difficoltà. Dopo alcune occasioni, sono infatti gli ospiti a sbloccarla con Risaliti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 20esimo raddoppiano: Boubacar accende un contropiede, Diallo si ritrova solo davanti a Bettarini e segna a porta vuota sul rimpallo di una prima occasione.
Il Livorno però non demorde e ottiene un rigore per fallo di mano, con Rossi che non sbaglia dal dischetto. 1-2 che dura solo qualche istante, visto che Poggesi la insacca dopo una bella azione e fa 1-3. Nel secondo tempo gli Amaranto si fanno vedere di più ed al 59′ Rossi realizza la doppietta personale con un gol di testa. All’81esimo pareggia il neoentrato Lo Faso grazie ad una azione personale. A quattro minuti dalla fine, al 92′, l’Arezzo la porta a casa con la doppietta di Risaliti.
Il Livorno è risalito dall’Eccellenza alla Serie D grazie al caso estivo del Figline, dopo che gli Amaranto avevano perso la finale nazionale dei play-off con il Pomezia. L’esordio è stato un 1-0 in trasferta contro il Flaminia, la prima in casa invece una sconfitta con la Sangiovannese. Al momento sono stati collezionati 13 punti, con 4 vittorie, un pareggio e due sconfitte. Quarto posto in classifica in solitario e -5 dal primo posto, occupato proprio dall’Arezzo.
Arezzo che invece non ha ancora perso, 6 vittorie (di cui un 4-0 ed un 3-0) ed un solo pareggio, con 13 gol fatti e solo uno subito. La prossima sfida per i ragazzi di Collacchioni sarà contro il Grosseto in cerca di punti, mentre il Cavallino se la vedrà con la Mobilieri Ponsacco.
A cura di Edoardo Discacciati