Dall’Irlanda all’Italia, l’amore per il Livorno non ha confini. Cinque ragazzi irlandesi di Dublino con il cuore amaranto hanno fondato una squadra amatoriale in onore dei toscani denominata Livorno Carpenterstown FC: “L’idea è nata perché rispettiamo molto la città di Livorno. Un nostro amico di Glasgow ci ha raccontato la loro storia e siamo rimasti affascinati dai valori della città e dalla passione delle persone”.
A dare vita a questo club sono stati anche i fratelli Melia, rispettivamente Sean e Lorcan. La squadra attualmente è prima in classifica con 44 punti nella United Churches Football League, uno dei numerosi campionati di calcio amatoriale presenti in Irlanda.
L’obiettivo del Livorno Carpenterstown è quello di fare calcio attraverso i veri valori dello sport: “Andavamo a scuola a Carpenterstown, una piccola zona nella parte occidentale di Dublino. Molti giovani che giocavano a calcio da adolescenti si erano fermati dopo la scuola e non erano più fisicamente attivi. Volevamo stimolarli e creare un club basato sulla comunità che permettesse ai ragazzi di sentirsi sicuri e di stare bene.
Molte persone parlano italiano a Dublino e vorremmo incoraggiarli a mettersi in gioco in qualche modo, anche come sostenitori o volontari. Abbiamo sempre bisogno di qualche bravo calciatore“.
Tra presente e futuro per un Livorno Carpenterstown che pensa in grande: “Il calcio irlandese è cresciuto tanto negli ultimi anni. Siamo solo dilettanti e la nostra squadra non può essere paragonata alla forza della Serie D italiana che è molto competitiva. Da quando ho fondato il Livorno Carpenterstown la seguo con grande attenzione”.
Il futuro del Livorno Carpentertown? Siamo ambiziosi e vogliamo far crescere il nostro club sia in Irlanda che in Italia. Giocando tra i dilettanti i finanziamenti sono un problema poiché non godiamo di un’elevata forza economica. Ci piacerebbe raggiungere altre squadre di un certo livello, ma i nostri investimenti devono avere un senso finanziario! Sfortunatamente non abbiamo il sostegno economico di Man City o PSG“.
Un aneddoto mai banale se vivi a Glasgow e ami il Celtic: “Ricordo in particolare la partita contro i Rangers in Coppa UEFA. Noi siamo grandi tifosi del Celtic, ecco perché è stata una partita molto particolare. Spero solo che il Livorno possa ritornare a giocare quel tipo di partite. Lo meritano città e tifosi”.
A cura di Gerardo Guariglia