Livorno, Esciua rifiuta l’offerta di Locatelli: “Stiamo lavorando alla nuova squadra con entusiasmo”
L’Unione Sportiva Livorno resterà nelle mani di Joel Esciua. Il presidente brasiliano ha rifiutato l’offerta di 600mila euro dell’imprenditore Andrea Locatelli. Niente da fare quindi: il progetto “Il Livorno siamo noi” presentato lo scorso 22 maggio al teatro Goldoni non sarà realizzato. “Ringrazio e vado avanti, stiamo già lavorando alla nuova squadra” ha sostenuto Esciua in un comunicato ufficiale.
“Mai un silenzio fu più chiacchierato” aveva scritto Esciua in un comunicato ufficiale pubblicato pochi giorni fa. Ecco, nella tarda serata di martedì 28 maggio, quel silenzio è stato rotto. Di nuovo. Questa volta per ringraziare l’imprenditore Locatelli dell’offerta, stringergli virtualmente la mano e far sapere ai tifosi che no, l’Unione Sportiva Livorno non sarà venduta.
Livorno, Esciua risponde all’offerta di Locatelli: il comunicato ufficiale
Così, sui canali ufficiali della società amaranto è stato pubblicato il comunicato del presidente brasiliano. “La Società US Livorno 1915 riporta la nota del Presidente Joel Esciua in relazione all’offerta d’acquisto del club presentata dal sig. Locatelli e resa pubblica nel corso della presentazione presso il teatro Goldoni. “Prendo atto dell’offerta ufficiale che mi è stata recapitata via pec dal signor Andrea Locatelli il 22 Maggio alle 19:30 e ringrazio dell’interessamento. In affari, come nella vita, amo le cose chiare e dirette: ammetto che, forse perché abituato ad altri ambienti, ho fatto fatica a capire i termini e le modalità della proposta. Ciò che vedo chiaramente, piuttosto, è la necessità di non far perdere tempo prezioso al Signor Locatelli e, in ugual modo, al mio gruppo di collaboratori. Per questo, ringraziando ancora, porgo i miei personali complimenti per l’evento organizzato al teatro Goldoni e declino l’offerta. Stiamo lavorando alla nuova squadra con entusiasmo e passione. Vi aspettiamo tutti al nostro Armando Picchi. Sarò felice di incontrare stampa e media per presentare il progetto al più presto. Grazie a tutti e forza Livorno!”
Nonostante il clima teso che ha portato i tifosi ad abbandonare lo stadio nelle ultime giornate di campionato, Joel Esciua non se ne andrà. Il presidente amaranto cercherà di giocarsi tutte le carte del mazzo conquistando la promozione in Serie D nella prossima stagione. Scelta non semplice, dato che all’ombra dell’Armando Picchi pazienza ed entusiasmo sono scesi a livelli minimi. Intanto, le parole di Paolo Giovannini e il progetto che prevedeva un azionariato popolare rimarranno soltanto ricordi di una serata di fine maggio vissuta sul palco del Goldoni. Dall’altra parte, Esciua dovrà lavorare in un clima complicato, con un margine d’errore pari a zero. Un calcolo sbagliato condannerebbe il Livorno al quinto anno consecutivo nei dilettanti.