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Livorno, Esposito: “Da una malattia non si guarisce in due giorni…”

Livorno Esposito

E’ terminata da poco Livorno-Tau Altopascio, sfida valida per la tredicesima giornata di campionato di Serie D. Questo match segna una nuova era a Livorno. Dopo l’esonero di Collacchioni, infatti, è stata la prima partita di Vincenzo Esposito sulla panchina amaranto. La partita è terminata con un pareggio con il risultato di 2-2.

La prima partita di Esposito sulla panchina amaranto

Come accennato in precedenza, termina con un pareggio il match tra Livorno e Tau Altopascio. Con un punto guadagnato a testa oggi le due squadre non spostano molto la classifica, dove attualmente sono piazzate rispettivamente al sesto e al quindicesimo posto. Un risultato non molto utile per l’obiettivo della società toscana, che vede sfumare sempre la vetta per il tanto ambito ritorno in Serie C.

Ecco le parole del nuovo allenatore Vincenzo Esposito, alla prima partita sulla panchina amaranto: “Abbiamo preso due gol nati da situazioni strane (errore Rodríguez su retropassaggio e Carcani lasciato solo in area di rigore). Questa squadra non ha grandissima serenità. Ci sono dei ragazzi che devono dare di più ma non stanno ancora bene. Lasciatemi dire che, in condizioni normali (il Livorno ha diversi assenti: Neri Francesco, Lucarelli, Pecchia, Lo Faso), questa gara sarebbe dovuta finire almeno 4-1. Se non finalizzi poi qualcosa paghi. L’atteggiamento è stato pulito. Siamo partiti con la giusta aggressività, ma per aspetti dinamici non siamo riusciti a dare continuità. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene. Oggi raccontiamo una gara che lascia delusione ma anche rammarico, avremmo meritato la vittoria.

Livorno, Esposito: “Queste partite sono da vincere a tutti i costi”

L’allenatore si sofferma poi su alcuni giocatori e sulle loro prestazioni: “Cretella? Ha molte qualità, oggi forse ha difficoltà a livello fisico. Nel secondo tempo ha giocato bene perché era più vicino alla porta. A metà campo ci sono state buone prestazioni, soltanto qualcuna è da rivedere. Se vogliamo essere una squadra forte, queste partite sono da vincere a tutti i costi. Ma da una malattia non si guarisce in due giorni.”

Livorno tifosi

Ci sono state anche delle sostituzioni che hanno lasciato perplessi i tifosi: “Maresca e Rodríguez (usciti nell’intervallo)? Rodríguez mi ha chiesto il cambio, non ce la faceva per la sciatica. Il bimbo (Maresca) l’ho tolto perché volevo dare più gamba a centrocampo.”

Livorno-Tau

Il Livorno però è stato molto presente in campo e Esposito vuole sottolinearlo: “Abbiamo sbagliato a non fare il terzo gol, è colpa nostra. Guardiamo il lato positivo, c’era una squadra sola in campo, quella eravamo noi. Da dove ripartiamo? Credo sia giusto fare un’analisi critica, siamo lontani dalla vetta. Ma io so che l’equazione che abbiamo portato in campo oggi ripagherà alla lunga. Questo è un percorso che porterà lontano. Sono soddisfatto, siamo partiti bene e nel secondo tempo abbiamo dominato.”