Livorno, Lucarelli e Apolloni: chiesto il rinvio a giudizio

Secondo quanto riportato da ANSA, la Procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per i due giocatori del Livorno, Mattia Lucarelli – figlio di Cristiano – e Federico Apolloni. Entrambi sono accusati di violenza sessuale nei confronti di una 22enne americana. I fatti si sarebbero verificati nella notte tra il 26 e il 27 marzo dello scorso anno. I due hanno sempre respinto le accuse.

Inizialmente entrambi sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, successivamente il Tribunale del Riesame ha disposto l’obbligo di dimora a Livorno. La nuova udienza preliminare, fissata dal gup Roberto Crepaldi, si terrà il prossimo 13 giugno. A chiedere il processo è stata la pm Alessia Meneguzzo.

Livorno, caso Lucarelli-Apolloni: come si pronunciò il Tribunale del Riesame

Nel mese di marzo il Tribunale del Riesame si pronunciò in merito al caso che vede coinvolti i due giocatori del Livorno, Mattia Lucarelli e Federico Apolloni. “Come ‘risulta dai video si sono mostrati del tutto indifferenti rispetto alle evidenti condizioni di alterazione della ragazza, privi di qualunque empatia e hanno scelto di abusare per il proprio divertimento della inferiorità psicofisica della giovane, che aveva bevuto ed è stata anche ridicolizzata e fatta oggetto di volgarità e frasi violente in una lingua a lei non nota“.

Cristiano Lucarelli: “Vogliamo la verità”

Sul caso a inizio anno, intervenne anche Cristiano Lucarelli, papà di Mattia. L’ex calciatore amaranto in un video pubblicato sul suo profilo affermò: “I ragazzi avevano la possibilità di fare una diretta web, ma ci hanno messo la faccia presentandosi direttamente in aula a Milano. Non ci importa della revoca dei domiciliari, ma solo andare avanti con la verità grazie agli importanti elementi che abbiamo fornito“.

Oggi, 31 maggio 2023, è stato chiesto il rinvio a giudizio per i due giocatori del Livorno. L’udienza preliminare si terrà il prossimo 13 giugno.