Livorno – Pomezia, vittoria degli amaranto per due a uno
È Livorno-Pomezia, è l’ultima chiamata per riuscire a saltare sul treno diretto verso la Serie D. Gli amaranto di Angelini, dopo i due pareggi nelle semifinali contro la W3 Maccarese, ospitano per la finale di andata all’Armando Picchi il Pomezia, reduce dalla partita contro il Cittadella Vis Modena vinta ai rigori. L’allenatore amaranto cambia due pedine rispetto alle scorse uscite: dentro Milianti e Panebianco, con una difesa a tre usata in poche occasioni. L’obiettivo dell’Unione Sportiva Livorno è chiaro fin dall’inizio: non prendere gol in casa dato che i gol in trasferta valgono il doppio per gli avversari.
La cronaca di Livorno – Pomezia
In realtà, al fischio del primo tempo, a salire in cattedra davanti ai 3.000 tifosi amaranto è proprio il Pomezia. Il numero 10 Alejandro Jurado Cano segna la rete del vantaggio dopo tre minuti con un colpo di testa che si insacca alle spalle di Pulidori. La storia dei restanti 42 minuti non comprende molte emozioni. Il Livorno prova a far male alla difesa del Pomezia, senza incidere, nonostante il grande lavoro nel reparto offensivo nei padroni di casa di Matteo Frati. La gara va avanti senza scintille ed il Pomezia scende negli spogliatoi dell’Armando Picchi in vantaggio. Certamente l’avvio che non avrebbe mai desiderato Giuseppe Angelini.
La ripresa inizia ed il copione sembra lo stesso del primo tempo. Il Livorno soffre e gli ospiti ne approfittano facendosi pericolosamente avanti. Sugli spalti, la Curva Nord spinge con tamburi e cori, noncuranti dei 30 gradi percepiti sulla costa livornese. E la spinta si fa sentire, soprattutto sulla fascia, dove gioca Giuseppe Torromino, abituato a palcoscenici di alto livello. È proprio lui a segnare la rete del pareggio facendo impazzire la curva amaranto. 1-1 dopo un quarto d’ora di gioco. Il match da questo momento conosce un solo protagonista ed il Pomezia nella bolgia del Picchi va in difficoltà.
Il gol decisivo nel finale
La squadra di Giuseppe Angelini, a differenza del primo tempo, riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Il risultato di parità accompagna le due squadre verso i sei minuti di recupero, dove Andrea Ferretti decide di far tremare lo stadio. Al ’94 minuto, il Livorno si fa avanti con Torromino. La palla arriva nell’area: è qui che la scarpetta del numero nove amaranto viene toccata da Pinna, l’estremo difensore del Pomezia. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Ferretti si prende tutte le responsabilità sotto il braccio e segna la rete del vantaggio amaranto dopo un match complicato per lui. Gli amaranto tornano a vincere dopo più di un mese dall’ultima volta. Domenica 19 giugno a Pomezia, ci sarà l’ultima partita della stagione per queste due squadre. Intanto, il primo atto della finale porta la firma dell’Unione Sportiva Livorno.