Ultim’ora, Girone E: Livorno-Sangiovannese sarà a porte chiuse

La seconda giornata di Campionato prevede uno stop per i tifosi toscani. Livorno-Sangiovannese di domenica 11 settembre sarà a porte chiuse in seguito al provvedimento del giudice sportivo pubblicato nel comunicato ufficiale del 21 giugno scorso della LND.

Livorno-Sangiovannese si giocherà a porte chiuse

Sui social la squadra toscana annuncia che la seconda partita di campionato si giocherà a porte chiuse. La decisione arriva dal provvedimento della LND: “L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica che la partita Us Livorno-Sangiovannese, valida come seconda giornata di andata del campionato di Serie D girone E, in programma domenica 11 settembre alle 15, verrà disputata all’impianto sportivo Mario Magnozzi di Livorno A PORTE CHIUSE, provvedimento del giudice sportivo pubblicato sul comunicato ufficiale numero 110 della Lnd del 21 giugno 2022.” La sanzione ai danni dei toscani risale del comportamento scorretto dei propri tifosi durante un match in trasferta nella scorsa stagione. Il Livorno sentirà la mancanza dei propri tifosi ma rimane la squadra in vantaggio per la vittoria del match. L’obiettivo resta quello di fare bene per provare a vincere il Girone E.

I prossimi incontri del Livorno

Dopo la prima partita vinta in trasferta contro il Flaminia, al Livorno attende un settembre ricco di match. Domenica prossima, 11 settembre, alle ore 15 si giocherà Livorno-Sangiovannese all’impianto sportivo “Mario Magnozzi” di Livorno. Il match sarà a porte chiuse e questo potrebbe essere un duro colpo per la squadra di casa.

I tifosi, entusiasti di poter tornare a vedere la propria squadra, hanno infatti deciso di abbonarsi il prima possibile. In una sola mattinata la vendita degli abbonamenti ha oltrepassato i 700, un ottimo segnale di affetto per la squadra. Tornando al calendario, le sfide successive vedranno gli amaranto impegnati con Terranuova Traiana e Seravezza Pozzi, rispettivamente domenica 18 e 25 settembre. Il Girone E sarà ricco di big match e tutti i tifosi non vedono l’ora di viverli allo stadio.

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Redazione