Livorno-Seravezza Pozzi, Favarin: “Caponi? Voleva giocare di più, non potevo garantirglielo”

Il Livorno di Favarin vuole vincere per restare in scia della capolista Pianese. Domani al ‘Picchi’ arriverà il Seravezza Pozzi, squadra con un solo punto in meno in classifica rispetto agli amaranto. Sarà un match difficile, dunque, per gli uomini di Favarin che, proprio in casa, hanno lasciato per strada qualche punto di troppo.

Non ci sarà Caponi: l’esperto centrocampista, difatti, ha rescisso il proprio contratto con il club. Il motivo? “Voleva giocare con più continuità“, ha affermato Favarin nella conferenza stampa di presentazione della gara contro il Seravezza Pozzi. Di Caponi, ma non solo, l’allenatore del Livorno ha parlato ai microfoni della stampa.

Livorno, Favarin: “Caponi? Spero possa trovare presto una sistemazione”

Arrivato come uno dei grandi colpi di mercato in estate del Livorno, l’avventura di Caponi in amaranto è già giunta al capolinea. “E’ un giocatore dal grande passato, ci conosciamo da tempo. Tuttavia, non potevo garantirgli più minutaggio“. Così Favarin ha annunciato la rescissione del contratto del centrocampista. “Lui avrebbe voluto giocare con più continuità. Sente, giustamente, di essere un giocatore importante e ha preferito risolvere il contratto. Spero che possa trovare al più presto una sistemazione“.

“Seravezza Pozzi squadra importante, sarà un esame da superare”

Rendimento perfetto, fino a questo momento, del Livorno in trasferta. Gli unici due passi falsi, infatti, sono arrivati in casa: il pari contro il Grosseto e la sconfitta contro il Tau. “Il rendimento in trasferta è ottimo, adesso dobbiamo cercare di far più punti anche in casa“, ha affermato Favarin. “C’è da dire che al ‘Picchi’ abbiamo affrontato squadre più competitive, dal Grosseto al Tau. Domani arriverà un’altra squadra importante, sarà un esame che dovremo superare. Loro hanno una squadra con tantissime risorse dal punto di vista tecnico. Ci vuole equilibrio e attenzione negli episodi, che in questo tipo di partite fanno la differenza. Spero che i precedenti risultati raccolti in casa abbiano messo in allerta i calciatori“.

Sulla questione infortuni: “Sabatini è quasi in gruppo. Fa una piccola parte di lavoro differenziato, il resto con la squadra. Penso che massimo tra una decina di giorni sarà a disposizione. Il resto della rosa è disponibile per la partita di domani“. Favarin ancora su Caponi: “Non ci aspettavamo che volesse andare via. Abbiamo giocatori che possono dare una mano lì davanti. Eventualmente potremo giocare con un centrocampo a due“.