Il Livorno è in Serie D. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione di SerieD24, è una data storica per il capoluogo toscano che vede la sua squadra salire nella massima promozione dilettantistica. L’annuncio sarà dato in giornata.
Un verdetto atteso e tanto voluto, ma che si è dovuto aspettare qualche giorno per l’ufficialità, per disposizione del Dipartimento Interregionale della Lnd. Il Sindaco aveva annunciato la promozione già diverso tempo fa, ma ora è del tutto ufficiale. Per questo la società del patron Toccafondi il prossimo anno giocherà nella serie tanta desiderata nella passata stagione. Il Livorno sarà già inserito, dunque, nei gironi di Serie D che saranno pubblicati a breve.
Un percorso difficile e che di certo non è arrivato al capolinea, anzi, è appena cominciato. Una stagione difficile, composta da tante gioie ma anche da molte sconfitte, la più brutta in assoluto quella del 19 giugno contro il Pomezia. Dopo quella giornata c’è stato un periodo cupo, dove la tristezza, ma soprattutto l’amarezza, ha preso il sopravvento.
Poi lo spiraglio di luce si è visto in piena estate, quando il termometro toccava i 40°. In quel periodo si ricomincia a forzare la mano su quanto accaduto in Tau-Figline, e si fa ricorso chiedendo l’ammissione in Serie D. Ciò ha dato un sentimento di fiducia a tutto l’ambiente e alla nuova dirigenza, che ha cominciato a fare acquisti di qualità.
Di certo non serviva tutto ciò per fare acquisti di livello, poiché il presidente Toccafondi aveva annunciato di metter su una squadra ingrato di vincere il campionato. Il ricorso è stato accolto e alla fine il verdetto tanto sperato è arrivato, il Livorno è in Serie D, con conseguente esclusione del Figline, la cui promozione è stata annullata per illecito sportivo.
Ora è il momento di festeggiare per il Livorno. Un periodo stupendo per gli amaranto e che sono carichi per questa nuova stagione. Dal Sindaco ai tifosi, una piazza che è su di giri. Chi invece sta passando uno dei momenti più brutti della sua storia è il Figline. E’ un momento delicato per tutto il club. In questi ultimi giorni si è dimesso il presidente Simone Simoni dopo la squalifica di sei giocatori della sua, ormai ex, squadra.
Infatti l’11 di agosto è arrivato il verdetto della Sentenza: sei giocatori squalificati per omessa denuncia ed inibizione e la squadra toscana retrocessa all’ultimo posto del poule promozione per la Serie D. Saranno giorni complicati per il Figline, al contrario del Livorno che è alle prese con i festeggiamenti per la promozione in Serie D.