Livorno, Toccafondi: “Pensiamo a noi stessi, voglio un Picchi infernale. Sul Figline…”

A qualche ora dal caos di Tau-Figline sfida della poule promozione, è arrivata la risposta del Livorno. Intervenuto in conferenza stampa, il presidente amaranto Paolo Toccafondi ha richiamato all’ordine la tifoseria livornese. Per il numero uno del club, massima concentrazione alla sfida di campionato per calciatori e tifosi, mentre la società penserà al resto. A tal proposito, Toccafondi ha annunciato che, insieme al Tau, è stato deciso di presentare un esposto in Lega ai danni del Figline.

“Pensiamo solo al campo, voglio la massima concentrazione”

A qualche ora di distanza dal caos scoppiato in Tau-Figline, è intervenuto in conferenza stampa il presidente del Livorno, Paolo Toccafondi. Il numero uno del club amaranto, parte subito da temi strettamente calcistici: “Abbiamo fatto un gran campionato, qualcuno dice che dovevamo ammazzarlo, ma non era possibile. Adesso siamo in questa situazione, questa poule promozione va sudata. Nel primo appuntamento abbiamo sbagliato e pagato, ma abbiamo avuto una buona ripresa”– spiega Toccafondi. Successivamente, si inizia a parlare del caos Figline. “A ciò che è accaduto nelle scorse ore ci pensa la società, nessun altro. Ho parlato con il gruppo, domenica dobbiamo giocare e fare la nostra partita, il resto non serve. Voglio concentrazione in vista del prossimo impegno. Ipotesi ritiro? Scartata“– prosegue Toccafondi.

“Livorno è diversa, il Picchi deve essere l’Inferno sportivo”

Dopo aver lanciato un messaggio al gruppo, Paolo Toccafondi dedica parte della conferenza stampa ai propri tifosi, invitandoli alla massima calma. “Livorno è diversa da ogni altra piazza, lo dimostra sempre. Mi auguro che anche questa volta tutto ciò venga dimostrato, mi riferisco ai tifosi”– spiega il presidente del Livorno. “Siamo diversi, pensiamo solo a ciò che succede in campo e dimostriamo lì di essere da altra categoria”– spiega Toccafondi. “Visto quanto si è verificato, noi pensiamo a stare calmi, senza perdere lucidità. La squadra deve essere incazzata, deve avere voglia di giocare a calcio. I tifosi invece – prosegue ancora Paolo Toccafondi – devono rispondere con superiorità. La città deve reagire in maniera composta e onesta, ma sportivamente mi auguro che domenica il Picchi possa diventare l’Inferno sportivo per i nostri avversari. Restiamo tutti uniti, reagiamo con orgoglio ma senza fare confusione. Domenica spero di vedere uno stadio più che pieno, deve essere la nostra giornata”.

“Livorno e Tau presenteranno esposto in Lega, il Figline…”

Successivamente, Paolo Toccafondi torna sulla notizia della conferenza: la decisione di presentare esposto comune con il Tau in Lega ai danni del Figline, accusato di illecito verso l‘US Livorno. “Essendo una cosa possibile e legale, abbiamo deciso di procedere verso questa direzione. La rabbia è comprensibile, ma non riesco a capire fino in fondo ciò che è accaduto ieri. Si tratta di un fatto talmente eclatante che sembra impossibile, ma è reale.

Noi pensiamo a seguire la nostra linea, la strada del Livorno ma, da tifoso, provo un grande dispiacere per ciò che è successo”– racconta Toccafondi. “Il Figline ha fatto un campionato di alto livello, mi dispiace molto per i ragazzi coinvolti e per l’allenatore, non serviva una roba del genere. In ogni caso comunque, proviamo a riportare tutto nel proprio contesto. Se il Livorno non vince non succede nulla, non muore nessuno, è un fatto surreale quello che è accaduto, non serve davvero. Cerchiamo di mettere tutto al proprio posto. Noi pensiamo a ciò che c’è da fare e al campo che, se giochiamo come possiamo, non c’è storia per nessuno” – chiude Paolo Toccafondi.