Rappresentative LND: trasferimenti record tra i professionisti

Circa un calciatore su tre gioca tra i professionisti e in club di Serie A: questo il dato più importante che emerge dal Report sui trasferimenti di calciatori e calciatrici convocati nelle Rappresentative Nazionali relativamente alla stagione 2021-2022 pubblicato oggi dalla lnd.

Nei dati della post pandemia vengono messi in mostra numeri impressionanti che testimoniano l’impegno per la valorizzazione dei vivai dilettantistici. Nelle 1300 partite visionate ci sono state circa 500 segnalazioni che hanno portato a convocare 256 atleti tra ragazzi e ragazze, 78 dei quali trasferiti in estate nei campionati di vertice (30% Serie A maschile e femminile, 37% Serie B e 33% Serie C). 

Le parole del presidente LND Abete

Queste le parole dell’ex presidente Figc Abete. “Le difficoltà che attraversa oggi il calcio devono diventare un’opportunità per valorizzare il talento – sottolinea il Presidente LND – I giovani del calcio di base rappresentano il 70% circa del mondo dilettantistico, un numero enorme che rimanda a una responsabilità ben precisa: offrire opportunità per mettersi in mostra e dare forza alle loro speranze”. 

Questo aumento dei giocatori dilettanti “promossi” nei professionisti testimonia il grande lavoro a 360° della rete scouting.  Sul territorio c’è una forte sinergia col Club Italia FIGC per la formazione degli staff tecnici. Non è un caso dunque che proprio la scorsa stagione abbia fatto registrare la percentuale più alta di sempre (il 30%) nella storia della LND.

Dalla D alla A: i casi più importanti

Sono da segnalare diversi giovani segnalati che stanno già trovando grosso spazio nelle big del calcio italiano. Su tutti l’ex Montebelluna Luca Borghesian, convocato durante la sfida tra Roma e Cremonese di Coppa Italia. Da non dimenticare pure Luca Bonassi, centrocampista del Ponte San Pietro e dell’Under 18, è ora nella Primavera dell’Empoli con la quale ha anche assaggiato il palcoscenico europeo nella sfida di Uefa Youth League contro il Borussia Dortmund.

A cura di Niccolò Parenti