La consegna in ritardo di diversi documenti societari da parte del Locri ha portato all’udienza tenuta presso il Tribunale Federale Nazionale. La decisione è stata quella di inibire il presidente Giuseppe Mollica per 27 giorni e assegnare una multa alla squadra di più di 1000 euro.
I due documenti di cui parla il comunicato sono la copia del verbale dell’assemblea dove venivano attribuite le cariche sociali e la fideiussione bancaria.
Le decisioni prese dal Tribunale Federale sono state le seguenti: “Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, applica le seguenti sanzioni: per il sig. Giuseppe Mollica, giorni 27 (ventisette) di inibizione; per la società AC Locri 1909, euro 1.333,00 (milletrecentotrentatre/00) di ammenda. Dichiara la chiusura del procedimento.”
Il Locri non sta attraversando un periodo semplice e di certo la multa assegnata dal Tribunale Federale non fa sicuramente bene. In questo momento la squadra calabrese si trova in zona playout nel girone I di Serie D con 26 partite giocate.
In un campionato dominato dal Trapani a più 13 sulla seconda e ormai involato verso la promozione in Serie C, la lotta per la salvezza è molto più incerta: al tredicesimo posto infatti si trova la Sancataldese con soli 4 punti di vantaggio sul Locri. Gli amaranto detengono inoltre una delle peggiori difese del campionato con 45 gol subiti dietro solo a quelle della Gioiese e del Castrovillari. Il Locri ora è chiamata a rialzarsi in questa ultima parte di campionato e provare a raggiungere la salvezza.