Lotito-Barletta, il Senatore Damiani conferma: “Le carte sono sulla scrivania”
“Trattativa Lotito–Barletta? Le carte sono sulla scrivania“. Queste le parole del Senatore della Repubblica Italiana Dario Damiani intervenuto in diretta ai microfoni di Telesveva. L’onorevole, barlettano di nascita, in quanto membro insieme a Lotito della Commissione Bilancio del Senato, avrebbe fatto da trade union tra la proprietà del club pugliese e l’attuale presidente della Lazio in questa trattativa.
Damiani ha confermato i contatti e lo scambio di documenti, ma ha ribadito la necessità di abbassare i riflettori su una vicenda ancora tutta da scrivere.
Lotito-Barletta, Senatore Damiani: “Si sta lavorando ad una prospettiva calcistica che la piazza di Barletta merita”
Intervenuto ai microfoni di Telesveva, il Senatore della Repubblica Dario Damiani ha confermato i contatti tra l’attuale società biancorossa e il presidente della Lazio. Allo stesso tempo però ha sottolineato come la trattativa sia ancora agli inizi. Queste le parole del Senatore Dario Damiani. “Andiamoci cauti, intanto per rispetto al Presidente Claudio Lotito che è una personalità importante del calcio italiano. Quindi abbassiamo un po’ i riflettori sulla vicenda. Di certo in questi anni gli ho parlato spesso del Barletta, viviamo insieme in Senato e nella commissione bilancio. Intanto lo ringrazio per la sua amicizia. Da qui a dire che l’operazione andrà in porto ce ne passa“.
Continua il Senatore barlettano. “Barletta è sicuramente una piazza importante, che oggi ha anche strutture sportive adeguate. Qualcosa di sicuro può nascere ma c’è distanza tra l’analisi delle carte e un possibile ‘closing’. Come ha detto il presidente Lotito ogni giorno lo chiamano decide di piazze per chiedergli di rilevarle. Aspettiamo e vediamo cosa accadrà. Il contatto tra l’attuale società lo confermo, le carte sono sulla scrivania del presidente Lotito, quando potrà le esaminerà e capiremo se può nascere qualcosa. Ripeto, Abbassiamo i riflettori. Si sta lavorando ad una prospettiva calcistica che la piazza di Barletta merita. Vedremo cosa potrà succedere. Aspettiamo“.