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Livorno, revocati i domiciliari a Lucarelli e Apolloni: il Giudice impone l’obbligo di dimora

Lucarelli NOVI LIVORNO

Fonte foto: Unione Sportiva Livorno 1915

Ci sono delle novità sul caso Lucarelli e Apolloni. Infatti nelle ultime ore sono stati revocati gli arresti domiciliari ai due calciatori ed è stato imposto l’obbligo di dimora per i due giocatori del Livorno. Quest’ultimi erano accusati “di violenza sessuale su una 22enne studentessa americana”.

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Livorno, revocati gli arresti domiciliari a Lucarelli e Apolloni

Questa, dunque, è stata la decisione del Tribunale del Riesame di Milano che ha revocato gli arresti domiciliari e imposto ai due giovani il divieto di uscire di casa dalle 20 alle 8. I giudici oggi, 13 febbraio, hanno emesso solo il dispositivo e nelle prossime settimane depositeranno le motivazioni del provvedimento. Gli avvocati dei due calciatori avevano chiesto di revocare i domiciliari perché, a loro avviso, la vittima. “Non era in uno stato di alterazione tale da non poter esprimere il consenso“, come sostiene l’accusa. Inoltre, stando sempre alla difesa, la versione della vittima presenterebbe alcuni elementi contraddittori.

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Ricapitolando ciò che è successo un anno fa. Il presunto stupro risalirebbe alla notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 ed oltre ai due calciatori sarebbero coinvolti anche loro tre amici. Tutto, secondo la procura, sarebbe successo a Milano in un appartamento. La Procura, inoltre, aveva fatto notare che non è stato mai trovato il famoso “sesto video” che scagionerebbe gli indagati. E aveva parlato di presunta “sopraffazione” e delle violenze subite dalla ragazza quando era in un “evidente” stato confusionale.