Serie D, Lucarelli: “Con questo metodo, in Italia avremmo dovuto sfornare almeno mille Maldini…”
La stagione 2023/2024 è appena cominciata. Prima giornata di campionato ricca di sorprese e risultati, per certi versi, inaspettati. Nuove squadre, nuovi giocatori: soprattutto giovani. Una categoria, come quella della Serie D, che può rappresentare il trampolino di lancio per molti under.
Anche per quest’anno è stata approvata la regola “quattro quote”, tale per cui ogni squadra è tenuta a mettere in campo un classe 2003 e 2005 e due classe 2004.
Cristiano Lucarelli, tramite i propri social, ha espresso la propria posizione riguardo a come i club di Serie D usufruiscono di questa regola e di come, gli stessi, scelgano sempre gli stessi ruoli per inserire gli under nella propria formazione.
L’attuale allenatore della Ternana ha voluto rendere pubblico il proprio pensiero. Un post su Instagram breve, quanto efficace.
Serie D, il messaggio social di Lucarelli
Tramite il proprio profilo Instagram, Cristiano Lucarelli ha voluto dare la propria opinione riguardo al funzionamento e al conseguente obbligo delle quattro quote under per squadra nel campionato dilettantistico.
“Ieri è iniziato il Campionato di serie D, anche quest’anno con l’obbligo delle quattro quote….
Siccome quasi tutti le utilizzano sugli esterni destri e sinistri ad occhio e croce in Italia nell’ultimo decennio o forse più avremmo dovuto sfornare almeno 1000 Paolo Maldini e 1000 Maicon….”