Lupa Frascati, ecco tutto lo staff per la prossima stagione in Serie D
La Lupa Frascati è in Serie D dopo un lungo periodo d’astinenza. Perciò per il prossimo anno si vorrà costruire una squadra all’altezza e degna per la categoria, che come obiettivo minimo cercherà la salvezza. Tramite un comunicato ufficiale, la società laziale ha comunicato tutto l’organigramma della prossima stagione, partendo dal presidente ai collaboratori tecnici. Ad allenare il prossimo anno sarà Roberto Chiappara sostenuto dal suo vice Stefano Martinelli. Ha presentato tutto l’organigramma il Direttore Moroncelli, confermato per la prossima stagione dal presidente Rocca. Di seguito andremo a vedere le dichiarazioni del Direttore presenti nel comunicato ufficiale.
Morincelli, le parole del Direttore del Frascati
A fare da anfitrione della conferenza stampa è il Direttore Moroncelli, deus ex machina della stagione 2021-2022. Il “Dire” sarà ancora alla guida della Lupa, con idee chiarissime sul lavoro da fare: “Abbiamo il dovere di costruire una struttura stabile nel tempo, qui a Frascati per tanti anni non si è fatto calcio e oggi c’è una proprietà che sta investendo per rilanciare il calcio qui a Frascati. Mi è stato chiesto di riportare la LVPA in D e ci siamo riusciti, oggi mettiamo un nuovo punto di partenza per il futuro presentando uno staff di primo ordine per la categoria a partire dalla Dirigenza. Per quanto mi riguarda, ho trovato rapidamente l’accordo con la società perché ho avvertito subito la volontà di investire su di me e su Frascati. Mi ha inorgoglito e sono già al lavoro con entusiasmo nella preparazione della prossima stagione“.
Chiappara: “Colpito dalla professionalità della Lupa Frascati”
Il professionismo a Terni, La Spezia e Potenza, dopo due lustri da allenatore in D passando per piazze importanti come Ostia e Albalonga. Roberto Chiappara è un profilo di assoluto prestigio per la Lupa, ma nonostante l’esperienza Chiappara si è detto colpito dall’ambiente trovato qui alla Lupa. Chiappara dichiara che: “Sono rimasto estremamente colpito dalla proprietà, che mi è sembrata seria sin dalla scelta dello staff che mi accompagnerà. In D sono poche le società che ti danno la possibilità di collaborare con uno staff tecnico di questo tenore tecnico ed umano. Sino ad oggi ho fatto tanta D, ho fatto il vice nel professionismo (a Potenza, La Spezia e Terni), per me quel che conta non è la categoria ma come si fa calcio, il modo in cui si lavora. Dobbiamo diventare un corpo unico e amalgamarci bene pensando a come si fa calcio a un livello più alto, lavorando con l’obiettivo quello di migliorare sempre“.