La Serie D è un campionato lungo, in cui le squadre si giocano la promozione punto su punto. Interessante la classifica del Girone C, cui la prima in classifica cambia di giornata in giornata, un beneficio per tifosi e appassionati. La nona giornata di campionato metterà di fronte la Luparense, attualmente terza con diciassette punti, e l’Arzignano che guida la classifica con diciannove punti. Evidente dunque come la sfida del ‘Gianni Casèe’ sia importante per entrambe le squadre.
Entrambe le compagini hanno un po’ di amaro in bocca per le recenti prestazioni. La Luparense, dopo un’importante striscia di vittoria consecutive, nell’ultimo turno ha perso contro l’Adriese. Passo falso anche per l’Arizagnano che, a sorpresa, ha pareggiato Cjarlins Muzane, rallentando un po’ il tentativo di fuga. Ragion per cui l’impegno di domenica sarà importante per ritrovare continuità. Due società importanti, due squadre che ormai da diversi anni giocano la D con regolarità e hanno l’ambizione di fare un passetto avanti.
Avvicinamento importante alla partita del ‘Casèe’ anche per i protagonisti in campo. Nella presentazione del match il difensore dell’Arzignano, Ivo Molnar, sottolinea l’importanza della sfida: “Veniamo da una settimana importante di lavoro, domenica toccherà mettere dentro le nostre qualità. Partite come queste si preparano da sole, dunque siamo vogliosi di giocarla e far bene”. Entusiasmo e attesa che trapela anche nelle parole del presidente della Luparense, Stefano Zarattini: “E’ un girone imprevedibile, non c’è ancora una squadra che ammazza il campionato. L’Arzignano è un’ottima squadra, non vediamo l’ora di affrontarli”.
Sfida nella sfida, tra Luparense e Arzignano, anche per i rispettivi cannonieri. Con sette gol sin qui con tre reti di vantaggio Fyda, attaccante dell’Arzignano, nei confronti di Cardellino, fantasista della Luparense a quota 5 reti in campionato.
A cura di Antonio Capizzi