Da Vincenzo Italiano a Coletti: la Luparense vola e sogna in grande, nel segno di Bangal | FOCUS

La Luparense, nel girone C di Serie D, si sta dimostrando una delle squadre più in forma del proprio raggruppamento. Nonostante la sconfitta interna contro un Campodarsego in ripresa, infatti, i ragazzi di Coletti stanno dimostrando, di settimana in settimana, di aver le carte in regola per poter ambire a qualcosa di più della semplice salvezza. Attualmente, la classifica li vede al quarto posto, appaiati con il Treviso a quota 12. Davanti ci sono solamente un’ottima Dolomiti Bellunesi, l’Union Clodiense e il Mestre, tutte a pochi punti di distanza. Da segnalare anche il passaggio del turno di Coppa Italia, con un sontuoso 3-1 sul Chions.

Un’altra particolarità, poi, riguarda la formazione di San Martino di Lupari. Vincenzo Italiano, attuale allenatore della Fiorentina nonché uno dei migliori italiani in circolazione, ha infatti iniziato il suo percorso in panchina da queste parti. Originariamente allenatore della formazione degli Allievi, Italiano lasciò poi i blu-granata per passare alla Vigontina San Paolo, all’Arzignano Valchiampo, al Trapani, allo Spezia e infine alla Viola. Il “fabbricatore di sogni” ha dovuto fare tutta la gavetta, prima di salire sul palco più grande d’Italia e mostrarsi all’Europa.

Da Italiano a Coletti e Bangal, dove può arrivare la Luparense?

In un’intervista rilasciata ai microfoni della Stampa, l’attuale allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha svelato un’importante retroscena riguardante il suo passato da allenatore. “Quando ho capito che sarei stato allenatore? Era il 2015, alla Luparense San Paolo. Prima squadra in Serie D, io con gli Allievi. In partita ci riuscivano tutte le cose provate in settimana. Ho capito che la strada era giusta“.
Vincenzo Italiano, insomma, è la dimostrazione tangibile che nella vita non ci viene regalato nulla. Ma anche che con il duro lavoro si può arrivare ovunque, persino dalla Serie D alla finale di Conference League.

Crediti: pagina Facebook @Luparense Fc – Official

Tornando all’oggi, poi, troviamo una Luparense brillante, in alta quota nel girone C di Serie D. Dopo un campionato 2022/2023 concluso in quinta posizione a quota 53, i lupi hanno iniziato altrettanto bene il 2023/2024. Il cambio di allenatore e una parziale rivoluzione dell’organico, infatti, non sembrano aver rovinato gli equilibri ma anzi, sembrano averli rafforzati. La chiave del successo arriva da Tommaso Coletti, nuovo allenatore ed ex giocatore di Foggia, Pescara, Brescia e Fidelis Andria tra le altre. Quello da lui proposto è un gioco semplice ed efficace, caratterizzato da grande intensità. “Tutte le squadre vincono, perdono e pareggiano, la differenza la fa l’equilibrio. La risposta migliore è il lavoro” ha già ripetuto più volte da inizio stagione

Crediti: pagina Facebook @Luparense Fc – Official

L’asso nella manica di Coletti in questo inizio di campionato, poi, è stato Faisal Bangal. Classe 1995, il calciatore mozambicano sta vivendo un inizio di stagione esaltante. In appena 4 presenze si è dimostrato un attaccante con il fiuto del gol, capace di mettere a segno altrettante reti. Per lui anche una soddisfazione con la maglia della propria Nazionale: dopo la prima convocazione, è arrivata anche la prima rete nell’1-1 contro l’Angola. Un ricordo che rimarrà certamente impresso.
Dopo la stagione passata con la maglia dell’Alcione, in cui si è messo in mostra davanti a tutta Italia grazie ai suoi 17 gol, ora Bangal è alla Luparense, e vuole portarla in alto.

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Simone Bianchi