Salvatore Maltese è stato dimesso dall’ospedale di Cefalù. Ad aspettarlo allo stadio “Valentino Mazzola” di San Cataldo, tutto il gruppo squadra della Sancataldese. La società verdeamaranto ha salutato e riabbracciato il difensore classe 1992 dopo circa 2 settimane.
Maltese è stato ricoverato presso il nosocomio di Cefalù per una rara e particolare malattia, la sindrome di Guillain-Barrè. Una patologia che colpisce i nervi periferici, ovvero quei nervi che connettono il sistema nervoso centrale con il resto dell’organismo. E’ una malattia rara che colpisce circa una persona su centomila. Tra i sintomi principali di questo male una forte debolezza ed la perdita quasi totale di riflessi.
La società siciliana ha voluto rendere noto il bellissimo momento anche sui suoi profili social. Il club verdeamaranto ha infatti immortalato e reso noto a tutti i tifosi l’abbraccio di tutta la squadra al difensore classe 1992. Ecco il post sui suoi profili ufficiali della Sancataldese. “Noi abbiamo vinto il nostro campionato, quello giocato con un pallone a forma di cuore, quello giocato in famiglia ovvero da un gruppo strepitoso pronto ad abbracciare un uomo che ha dimostrato di saper lottare ogni giorno e in ogni circostanza, non solo sul campo da gioco“.
Continua la felice nota del club siciliano. “La sorpresa più bella della stagione l’abbiamo vissuta ieri con l’abbraccio al nostro leone Totò Maltese, finalmente tornato dal nosocomio di Cefalù. Per Maltese adesso ci sarà bisogno di un periodo di recupero per vincere il secondo match e alzare il trofeo più importante della sua vita“.
In questo rush finale di campionato, la Sancataldese si gioca un posto ai play-off del girone I di Serie D. Un obiettivo che i ragazzi di Sclafani si possono lottare grazie ad una buon percorso durante tutto l’arco della stagione. Con 42 punti in 30 giornate, i verdeamaranto infatti sono settimi a soli tre punti dal Licata che occupa l’ultimo posto buono per gli spareggi promozione.
In lotta ci sono anche la Vibonese ed il Lamezia Terme, oltre ovviamente a Licata e Trapani che al momento occupano gli ultimi due posti disponibili per gli spareggi. I ragazzi di Sclafani si giocheranno tutto in queste ultime quattro partite, a partite dalla difficilissima trasferta di Catania contro i rossazzurri di Ferraro già promossi in Serie C.