Manfredonia, il sogno in attacco si chiama Simone Dell’Agnello
Marzo 2011, l’Inter primavera ha appena vinto il torneo di Viareggio guidata dai goal del capocannoniere e golden boy del torneo Simone Dell’Agnello. Novembre 2023, dopo tante esperienze e tanti goal in Serie C, l’ex attaccante del Franciacorta Simone Dell’Agnello è vicino al Manfredonia.
Proprio così, il giocatore che ormai 12 anni fa sembrava destinato a diventare il futuro attaccante della nazionale italiana, oggi è vicino a vestire la maglia biancazzurra del Manfredonia. Una trattativa non ancora conclusa ma che il Direttore Sportivo dei pugliesi Livio Scuotto sta cercando di portare a termine.
Manfredonia, la carriera di Simone Dell’Agnello
Cresciuto nelle giovanili prima del Livorno, la sua città natale, e poi dell’Inter, Dell’Agnello fa il suo esordio da professionista nell’agosto del 2011 in Coppa Italia con la maglia del club labronico. In due stagioni in amaranto il centravanti toscano colleziona venti presenze ed una rete in Serie B, prima di passare in prestito al Sudtirol in Lega Pro. Fra i vari prestiti e ritorni al Livorno, Dell’Agnello tra il 2013 e il 2018 colleziona 101 presenze e 17 reti tra Serie B, Coppa Italia e soprattutto Serie C.
Nell’ottobre del 2018 lascia definitivamente il club amaranto per trasferirsi al Como per la sua prima esperienza in Serie D. Con gli azzurri ottiene da protagonista, con 10 reti in 29 partite, la promozione diretta in terza serie e si trasferisce all’Arezzo, squadra con cui non scenderà mai in campo. Le ultime tappe della sua carriera prima di approdare la scorsa stagione in Serie D al Franciacorta sono state Foggia, Grosseto e Seregno.
L’inizio di stagione dei biancazzurri
Quattordicesima posizione in classifica con otto punti conquistati in nove giornate. L’inizio di stagione del Manfredonia non è certo scintillante, anche se il campionato è lungo e il girone H si sta dimostrando uno dei più equilibrati dell’intera Lega. Se per quanto riguarda la fase difensiva il numero dei goal subiti è in linea con le statistiche delle formazioni di metà classifica, più preoccupante è invece il dato relativo alla produzione offensiva. La squadra di Francesco Cinque è infatti, insieme al Bitonto, il secondo peggior attacco del raggruppamento dopo il Gallipoli.
I biancocelesti comunque nelle ultime giornate stanno dando segni di ripresa dopo un difficile avvio di campionato. I sipontini infatti nelle prime quattro giornate avevano ottenuto solo un punto conquistato curiosamente contro la capolista Fasano. Adesso invece il Manfredonia viene da cinque risultati utili consecutivi, con l’obiettivo di ottenere il prima possibile la seconda vittoria stagionale. Magari già contro il Matera domenica al “Miramare”