Manfredonia, Cinque: “Brindisi? Un play-out anticipato, ci vorrà equilibrio in campo”
Le parole dell’allenatore del Manfredonia, Franco Cinque, in vista della gara con il Brindisi.
Manfredonia e Brindisi sono pronte a sfidarsi in un match che si preannuncia da dentro o fuori. Per i padroni di casa c’è in palio la possibilità di compiere l’allungo decisivo in ottica salvezza, mentre gli ospiti con una vittoria potrebbero aumentare le speranze di giocarsi tutto ai playout.
Tra la squadra biancazzurra e l’Ugento, infatti, c’è attualmente una distanza di undici punti, motivo per cui -da regolamento- non si disputerebbero gli spareggi per rimanere in quarta serie. Pertanto, per gli uomini di Ragno, i tre punti sono l’unico obiettivo possibile.
E ad affrontarsi sono sicuramente due formazioni in salute, reduci da due risultati importanti contro Francavilla e Nardò. E ora, entrambe, si ritroveranno in un appuntamento praticamente cruciale per i rispettivi destini.
Di seguito le dichiarazioni complete dell’allenatore del Manfredonia, Franco Cinque, rilasciate ai microfoni del club.
Manfredonia, Cinque: “Ci giochiamo tutto”
Le parole dell’allenatore: “Sappiamo che per entrambe è una partita da dentro o fuori, sarà un match difficile da gestire soprattutto sul piano nervoso. Abbiamo lavorato bene, ma questi appuntamenti vanno preparati soprattutto sotto il profilo psicologico. Ci giochiamo tutto, sia noi che loro siamo stati protagonisti di una grande rincorsa, è quasi un playout anticipato”.
Prosegue: “Gara d’andata con il Brindisi? Dopo venti minuti eravamo in nove uomini, e fino a quel momento avevamo fatto benissimo. Chiaramente giocare in inferiorità numerica complica poi le cose, il risultato finale è stato condizionato da questo. Abbiamo voglia e necessità di vincere, ma allo stesso tempo ci vuole anche equilibrio. Dovremo essere bravi a interpretare bene le varie fasi della partita. Abbiamo qualche defezione dell’ulitmo momento, che gestiremo”.
“Brindisi? Squadra solida. Sono match che richiedono maturità”
Sulle condizioni della rosa e sugli avversari: “Spero di riuscire a recuperare qualche infortunato. Il Brindisi è una squadra solida, hanno un calciatore come Rajkovic che da dicembre ha segnato tantissimo. Bisogna dare merito anche alla loro società, che ha investito e ci ha sempre creduto. Pubblico? Ne abbiamo bisogno, quando vince il Manfredonia vince un’intera città”.
Conclude: “Ho parlato tanto ai ragazzi, questi match richiedono grande maturità. Non dobbiamo farci prendere dall’ansia del risultato, come successo per certi versi contro la Palmese. Nelle ultime otto partite siamo tra le squadre che hanno fatto meglio, ma sappiamo che non basta. Abbiamo sei punti a disposizione, è ancora tutto aperto. Solo alla fine guarderemo la classifica e tireremo le somme”.