Tempo di presentazioni in casa Pompei, club campano che sogna la promozione in Serie D dopo il terzo posto in classifica ottenuto nel Girone A di Eccellenza. Tanti gli argomenti toccati nel corso della conferenza stampa di presentazioni di Maradona JR grazie anche agli interventi del presidente Mango e del direttore sportivo Guadagnuolo.
“Curriculum non dei migliori? Alleno da due anni. Ho il patentino e tante persone che parlano non ce l’hanno. Io non so cosa potevamo fare di più perché al primo anno di allenatore abbiamo raggiunto il miglior risultato nella storia del club, e se non ci si fosse messo qualcuno dentro probabilmente ci saremo giocato la finale promozione.
Il secondo anno ci sono stati tanti problemi e non abbiamo centrato l’obiettivo. L’errore più grande che facciamo è giudicare le persone per ciò che vincono, mentre io le giudico per quello che sono e da come lavorano. Abbiamo una cultura pessima e che non condivido perché stiamo insegnando ai nostri figli che va bene solo vincere quando noi nella vita la maggior parte delle volte perdiamo. Allo scetticismo sono abituato.
Ringrazio le persone che hanno reso possibile tutto questo, dal presidente Mango al direttore Guadagnuolo.Oggi siamo in tanti, ma quando sono stato scelto eravamo da soli. Lui e il direttore mi rispondono anche alle 2 di notte. Posso promettere grande impegno, un lavoro 24 ore su 24 e spero che a fine anno ci ritroveremo di nuovo qui per festeggiare la promozione“.
“Sono uno che va a vedere molto le statistiche degli allenatori e dei calciatori che scelgo. Maradona JR rappresenta l’innovazione nei Dilettanti perché gli piace molto giocare. Noi vorremmo proporre qualcosa che esteticamente diverta la gente. Negli ultimi due anni, sul piano del gioco, ha dato lezioni a tanti allenatori che allenano da più tempo. E’ un allenatore moderno che sa approcciare bene con i calciatori.
Speriamo di mettere a disposizione le nostre conoscenze. Insieme a Maradona JR cercheremo di costruire una squadra che rispecchia sia la città di Pompei e soprattutto la nostra società“.
Il presidente del Pompei, Francesco Mango, conclude così: “Maradona JR esprime un gioco che a me piace molto e così non ci ho pensato due volte a prenderlo. Volevo prenderlo diversi anni fa, ma non ci sono riuscito. Anche lui mi ha trasmesso la voglia di fare qualcosa di importante.
Possiamo scrivere la storia per quanto riguarda la città di Pompei e mi auguro di scriverla insieme a lui. Tifoseria? Mi aspetto lo stesso calore e rispetto che ci hanno trasmesso in passato. Il mio obiettivo personale, insieme allo staff e alla squadra, è quello di vincere il campionato“.