Le mani sulla rinascita del Bari furono sue. Davide Marfella, napoletano d’origine e portiere di professione e che, a inizio stagione, è tornato a Napoli per avere una grande chance (da terzo portiere, però), di crescere vicino a un collega esperto come Ospina e al più giovane Meret, anche portiere campione d’Europa con la Nazionale. Qualche minuto fa, l’esordio ufficiale in Serie A in Spezia-Napoli, un momento che Marfella ricorderà per sempre.
L’ex numero uno dei biancorossi giocò al San Nicola proprio nell’anno della rinascita, di cui fu uno dei protagonisti. Quella ripartenza dalla Serie D, nella stagione 2018/19, fu sinonimo di rilancio per i pugliesi. Con l’ingresso in società di Aurelio e Luigi De Laurentiis, il progetto di rinascita sportiva vide culminare la prima annata con la promozione diretta in Lega Pro. Da capitan Brienza a Pozzebon, passando per Di Cesare, Bolzoni e Floriano: tanti calciatori di categoria superiore accettarono la sfida pugliese per rilanciare la propria carriera e ridare lustro alla storia di uno dei più gloriosi club del meridione.
Tra tanti nomi di spicco, quello di Marfella rappresentò una piacevole sorpresa. Cresciuto nelle giovanili del Napoli, il portiere era reduce da una sola stagione vissuta da protagonista: sempre in Serie D, con la maglia della Vis Pesaro la prima annata da titolare. Arrivato in Puglia con la formula del prestito dalla società azzurra, l’estremo difensore classe ’99 si appropriò ben presto del ruolo di titolare. Fu una cavalcata straordinaria quella del Bari allenato da Giovanni Cornacchini, coronata dal giovane Marfella con appena ventidue gol subiti in trentasei partite. Un campionato importante, che però non gli varrà la conferma come titolare del Bari nella stagione successiva in Lega Pro.
Marfella è, attualmente, il terzo portiere del Napoli. Promosso momentaneamente a ruolo di vice, in virtù dell’infortunio rimediato da Alex Meret, l’estremo difensore campano è stato vicino all’esordio in maglia azzurra in più di un’occasione. Già lo scorso settembre, il giovane portiere sembrava destinato a difendere i pali della squadra di Luciano Spalletti in quello che sarebbe stato un esordio di fuoco. Con Meret infortunato e Ospina tornato poche ore prima dell’inizio del match, Marfella sembrava destinato al ruolo di titolare nella sfida con la Juventus dello scorso 11 settembre.
Marfella era stato vicino all’esordio con il Napoli. Dopo l’infortunio rimediato ad una mano, Ospina sembrava in procinto di chiedere il cambio. Dopo l’intervento dello staff sanitario, l’estremo difensore sudamericano tornò in campo. Oggi lo storico esordio, all’ultima giornata di campionato in Spezia-Napoli.
A cura di Giuseppe Vitolo