Martina-Brindisi, divieto di trasferimento per i tifosi ospiti

Martina-Brindisi sarà vietata ai residenti della provincia di Brindisi

Non c’è neanche il tempo di elaborare i risultati del weekend appena trascorso che, questa volta per tutti i gironi della Serie D, è già tempo di infrasettimanale. Mercoledì 23 ottobre 2024, infatti, le 168 squadre scenderanno di nuovo in campo, chi per la 10ª giornata (gironi A e B), chi per l’8ª.

Tra i tanti match da tenere d’occhio, c’è di sicuro anche Martina-Brindisi del girone H, in programma alle 15.00 allo stadio “Tursi” di Martina Franca. La notizia, però, è il divieto di trasferta ai residenti della provincia di Brindisi.

È questo quanto comunicato dalle società all’indomani della giornata di gare. Nell’ultimo turno, nello specifico, entrambe le squadre non sono andate oltre il pareggio: 0-0 per il Brindisi di Nicola Ragno, che ha dato show in conferenza scagliandosi contro i suoi calciatori. 1-1 invece per il Martina, in trasferta contro il Città di Fasano.

Ennesima gara senza lo stadio al completo, dunque, per la squadra guidata da Pizzulli, che ha dovuto giocare il derby della Valle d’Itria senza i propri sostenitori.

Turno infrasettimanale, come arrivano Martina e Brindisi

Brindisi e Martina non arrivano di certo a questo incontro in forma smagliante. Da una parte il Martina a soli 6 punti, che ha finora ottenuto solamente una vittoria e tre pareggi. Dall’altra un Brindisi che, ad ora, si trova ancora a -9 punti in classifica, a 13 lunghezze dal Manfredonia penultimo.

Tanti problemi, in particolare, per la squadra guidata da Nicola Ragno, subentrato in corsa ad Alessandro Monticciolo con determinate garanzie per il suo futuro in biancazzurro. Proprio l’allenatore originario di Molfetta, nello specifico, ha dato show nel post partita della gara contro il Costa D’Amalfi.

Le dure dichiarazioni di Ragno contro la squadra

“Sono inc****to con la squadra, per vincere servono undici assatanati, non gente che toglie la gamba – ha commentato Ragno in sala stampa -. Nel primo tempo avrei cacciato tutti. Chi non riesce a gestire questa pressione psicologica non è adatto. Che i giocatori cambino registro o cambino città“.

Adesso, però, è tempo di tornare al lavoro per preparare la sfida e andare alla ricerca di quei tre punti che la Brindisi mancano ancora. E quale occasione migliore per rialzarsi, se non una buona prestazione contro il Martina, cercando di ottenere a tutti i costi il risultato? Mancherà, però, il caldo supporto dei tifosi biancazzurri, che non potranno assistere alla gara a causa della decisione di vietare la trasferta ai residenti nella provincia di Brindisi.