Massimo Maccarone, dai gol pesanti alla panchina: la storia di “Big Mac”
Dalle giovanili del Milan alla Carrarese. Una carriera ricca di trasferimenti, tra Serie A, Premier League e Serie B e di reti messe a segno, 207 in totale. Dopo il ritiro (nel 2020) Maccarone adesso è pronto ad affrontare una nuova sfida, quella da allenatore. La prima volta sarà alla guida del Ghiviborgo, che ha annunciato sulla propria pagina social la propria scelta per la panchina. “Massimo Maccarone è il nuovo mister del Ghiviborgo… un caloroso benvenuto sperando in una grande stagione”. La società crede molto in lui, starà a Maccarone coronare la sua prima avventura da allenatore nel migliore dei modi.
Massimo Maccarone, una carriera tra gol e trasferimenti
Maccarone, inizia la propria avventura nelle giovanili del Milan. Nel 2000 si trasferisce a Empoli dove otterrà l’apice della sua carriera. Già all’esordio segnerà con la nuova maglia azzurra. In coppia con Di Natale, contribuirà anche alla promozione in Serie A della squadra toscana.
Nel 2002, ad un passo dalla Juventus, si trasferisce in Inghilterra, al Middlesbrough. Non saranno anni semplici, un po’ per non aver trovato la giusta intesa con l’allenatore e un po’ per problemi familiari. Qui, però, acclamato dai tifosi prende anche il soprannome di Big Mac, un gioco di parole tra l’inglese e il suo cognome. Nel 2011 gli si presenta una nuova opportunità in una squadra da cui era molto affascinato: la Sampdoria. Molto cara al giocatore non solo per l’attrazione dallo stadio all’inglese, ma soprattutto perché era la squadra del suo idolo Gianluca Vialli. Purtroppo però, la sua esperienza in maglia blucerchiata non fu semplice, a causa di problemi personali.
Maccarone non molla, e torna il sorriso una volta rientrato a Empoli, questa volta capitanato da Maurizio Sarri, con cui sarà molto legato. Nella prima esperienza nel club toscano conosce Silvio Baldini, inizialmente suo allenatore. I due si ritroveranno dopo 18 anni alla Carrarese, squadra con la quale decide nel 2020 di appendere gli scarpini al chiodo. Fu lo stesso Baldini a proporre a Maccarone di entrare a far parte del suo staff. Il giocatore, accetta il ritiro ma è consapevole che gli mancherà l’adrenalina di scendere in campo e vivere una partita, come confessa ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Maccarone in panchina, una nuova sfida per “Big Mac”
Ottenuta la qualifica Uefa A a Coverciano, che permette di allenare anche in Serie C e D, per Massimo Maccarone inizia la prima esperienza da allenatore. La nuova squadra gli ha già dato un grande benvenuto attraverso i social. Il Ghiviborgo, squadra da otto anni in serie D, quest’anno classificata tredicesima all’interno del girone D, sceglie un profilo dalla grande esperienza come nuovo allenatore.
Nonostante i 45 punti e la salvezza quasi scontata il club ha mostrato il suo punto debole in difesa, dato riportato dai 61 gol subiti nella stagione appena terminata. Sarà compito del nuovo allenatore lavorare sulla fase difensiva e cercare di migliorarla. Maccarone è pronto, la Serie D lo aspetta.
A cura di Cleris Ferrera