Matera, l’ex presidente Petraglia risponde a Tosoni: “Le pendenze erano note e gestibili”
Il messaggio dell’ex numero uno del Matera, Antonio Petraglia, in risposta al nuovo presidente
Il Matera ha vissuto un’estate complicata, caratterizzata da un cambio di proprietà dovuto alle difficoltà economiche della precedente gestione.
Diversi allenatori, calciatori e dirigenti aspettano ancora il pagamento di parte degli stipendi relativi alla scorsa stagione.
Il nuovo presidente del club, Stefano Tosoni, ha cercato di fare chiarezza sulla situazione attraverso un intervento video sui canali social della società. La notizia è che al momento resta da saldare solo un’ultima mensilità, a detto del neo presidente del club lucano, da riconoscere a chi ha lavorato durante l’annata precedente.
Tosoni ha precisato di aver ereditato una situazione economica difficile, ma di essere al lavoro per sanare tutto. “Stiamo procedendo, ma serve il giusto tempo per eseguire tutto” parte delle sue parole.
Matera, le dichiarazioni di Tosoni: “Salderemo tutto, serve tempo”
“Si stanno verificando alcune situazioni a dir poco spiacevoli, e non vorrei che destabilizzassero l’ambiente ora che si sta creando un grande entusiasmo“, aveva dichiarato Tosoni. Il presidente si riferisce al buon inizio di stagione del Matera, attualmente quinto nel girone H di Serie D con 9 punti guadagnati nelle prime 5 giornate. “Ho ricevuto qualche telefonata. Ci sono giocatori e allenatori dell’annata scorsa, quindi attivi sotto la vecchia gestione, pronti a fare vertenza e a reclamare gli stipendi non ancora pervenuti”.
Tosoni ha precisato di aver ereditato una situazione economica difficile, ma di essere al lavoro per sanare tutto. “Io ho rilevato il club consapevole delle pendenze da rispettare e ho deciso ugualmente di prendere per mano questa società. Però serve dire anche un’altra cosa: manca solo una mensilità da saldare a tutti coloro che hanno fatto parte del club la stagione scorsa. Verrà saldato tutto assolutamente, ma abbiamo bisogno del giusto tempo per farlo“.
La replica di Petraglia: “Le pendenze erano note e gestibili”
Le dichiarazioni di Tosoni hanno portato alla risposta di Antonio Petraglia, precedente presidente del Matera. L’ex numero uno del club lucano ha voluto precisare alcuni punti per evitare fraintendimenti e possibili strumentalizzazioni. “Le dichiarazioni del presidente Tosoni sono sostanzialmente corrette e oneste, anche se avverto il bisogno di fare alcune precisazioni”, ha esordito Petraglia. “Le pendenze debitorie pregresse di cui si è parlato nella dichiarazione erano perfettamente conosciute e contenute, specie se si parla di una società di calcio, come del resto ha ammesso Tosoni. Queste pendenze non sono state ‘ereditate’ dalla nuova proprietà, ma sono state espressamente assunte dalla stessa nel patto di cessione delle quote”.
Petraglia ha inoltre sottolineato che la situazione debitoria era del tutto fisiologica e gestibile, evidenziando come fosse parte del patto di cessione di un “brand glorioso e di grande prospettiva” come quello dell’FC Matera. “Qualche tempo fa è stata ceduta una società sana, con una delle situazioni debitorie più virtuose del settore e perfettamente gestibile nel presente e nel futuro,” ha aggiunto. Infine, Petraglia ha voluto ricordare il contributo economico dato dalla sua famiglia al club: “Solo nell’ultimo esercizio (stagione agonistica 2023/24, ndr), la famiglia Petraglia ha donato all’FC Matera circa 600mila euro, a fronte di una spesa complessiva annua di gestione di 1,05 milioni di euro” ha concluso.