Matera, Tosoni: “Calciatori avanzano solo un mese, sbagliato non allenarsi”
Il presidente del Matera ci mette la faccia e parla del recente caso sugli stipendi mancati che ha portato a problemi con la squadra
La giornata odierna è stata molto calda in casa Matera perché ha visto una protesta dei calciatori che in un primo momento non si sono allenati protestando per la mancata ricezione degli ultimi stipendi. In seguito poi il caso è rientrato e la squadra ha svolto una seduta in palestra in vista dei prossimi appuntamenti.
Per trattare questo argomento, domani è in programma una conferenza stampa dei calciatori alle ore 13:15 per chiarire le posizione. Prima di questa conferenza è però intervenuto il presidente Stefano Tosoni con un video messaggio pubblicato sui canali social del Matera nel quale dice la sua su questa situazione per tentare di fare chiarezza.
Queste le prime parole di Tosoni: “Sono stati pagati tutti gli stipendi di agosto, settembre e ottobre. Mancano quelli del mese di novembre che saranno pagati questa settimana, come da accordi presi con il capitano Enrico Zampa e in presenza del mister Torrisi e del DS Castrorina. I contratti con i giocatori prevedono il pagamento dello stipendio entro il 30 del mese successivo“.
Il presidente del Matera spiega poi la natura del ritardo con i pagamenti: “Abbiamo un ritardo di dieci giorni. Questi ragazzi per giocare a calcio prendono ingaggi che molti operai si sognano. A causa di qualcuno che ha messo in giro queste maleparole i ragazzi oggi non si sono allenati. Avrebbero dovuto prendere lo stipendio di novembre entro il 30 dicembre ma ci sono state le festività natalizie. Non penso di essere una società che non paga, ad oggi io e il mio socio Pagliuca abbiamo investito oltre un milione di euro”.
Tosoni non ci sta: “La società è sana, costruiremo il centro sportivo”
Nel video messaggio visualizzabile suo profili social del Matera, Tosoni ci tiene a sottolineare alcuni dettagli: “Visto che i ragazzi hanno dovuto aspettare dieci giorni in più, io pagherò anticipati gli stipendi di dicembre senza dovergli far aspettare il 30 di gennaio. Questa è una società sana però c’è qualcuno a cui non piace che tutto fili per bene qui con le dicerie sulle cambiali non pagate. C’è una denuncia fatta alla vecchia società dopo una cessione non del tutto regolare”.
Infine il presidente della società lucana rincara la dose rimproverando alcune situazioni emerse : “L’FC Matera è una società sana che costruirà il suo centro sportivo e farà un campionato più che dignitoso. […] Il sistema calcio è così anche in Serie A ci sono problemi del genere. Chi vuole lo stipendio il 10 del mese, come mi ha scritto l’avvocato di un calciatore, vada a lavorare in banca o in posta. Lo scivolone lo hanno fatti i ragazzi trascinati da due o tre elementi che abbiamo individuato e che hanno avuto supporto da chi vuole mettere il bastone tra le ruote a questa società”.
La situazione di campionato del Matera: domenica la sfida con il Nardò
Sul fronte del campo il Matera è reduce da una brutta sconfitta per 3-0 raccolta nell’ultimo fine settimana quando hanno affrontato in trasferta il Francavilla nel primo turno del girone di ritorno e il primo match ufficiale del 2025. Non si tratta quindi di un momento di ottima forma per la squadra lucana sia dentro che fuori dal campo.
Domenica è invece in programma la partita contro il Nardò alle 14:30, una sorta di scontro diretto visti i soli 5 punti che separano le due squadre nella classifica del girone H di Serie D. Si tratta delle prime due formazioni fuori dalla zona playoff per sognare la C e quindi entrambe determinate a recuperare lo svantaggio dal quinto posto.