Matri, niente ritorno in campo: il clamoroso caso
Matri, arriva la comunicazione da parte dell’attaccante ex Juve che annuncia di non potere ritornare dopo l’annuncio ufficiale delle scorse ore
Nelle scorse ore il club di Seconda Categoria, il Graffignana, aveva ufficializzato il ritorno al calcio di Alessandro Matri. L’attaccante ex Juve ha però comunicato una brutta notizia ai tifosi del club bianconero sui social: un iscritto all’albo d’oro degli allenatori non può essere tesserato come giocatore.
Niente ritorno quindi per il bomber con grandi trascorsi a Cagliari e Torino (sponda bianconera).
Matri, niente ritorno in campo, arriva il comunicato da parte dell’ex Juventus e Nazionale
Ecco le parole dell’ex attaccante della Juventus: “Ho accettato con molto piacere l’invito dei miei amici del Graffignana, il mio paese natale, ma esiste una norma che impedisce il tesseramento se si è iscritti all’albo degli allenatori professionisti”.
Prosegue il classe 1984: “Non voglio assolutamente polemizzare, avrei fatto una brutta figura, ma voglio sensibilizzare questa tematica. Può capitare di giungere a trent’anni e non riuscire a trovare squadra, a questo punto si pensa subito di restare nel settore frequentando corsi di allenatore. Se però questo preclude un ritorno in campo anche nelle categorie inferiori, ritengo sia veramente un peccato, Tornare con i miei amici d’infanzia sarebbe stato divertente”.
Graffignana, il comunicato del club
Ha parlato anche il Graffignana sulla vicenda: “Con enorme rammarico ci vediamo costretti a rinunciare al tesseramento del nostro compaesano Alessandro Matri che, con grande entusiasmo e nel segno dell’amicizia, aveva accettato l’invito ad entrare a far parte dell’organico della Seconda Categoria.
Purtroppo le N.O.I.F. (norme organizzative interne federali) non consentono ad un allenatore iscritto all’albo dei professionisti di essere tesserato per una società di calcio come giocatore.
Fiduciosi che il consiglio federale possa intervenire a riguardo, culleremo ancora per un po’ il sogno di vedere Alessandro vestire la maglia del Graffignana!”