Mattia Cardinali è nato il 6 gennaio 2003, ha solo 18 anni ma gioca a calcio da tutta la vita. “Gioco da quando avevo 4 anni ma, anche prima di giocare a calcio, i miei genitori mi dicevano che davo calci a qualunque cosa”. Un predestinato.
Mattia, in prestito dalla Fermana, è da due anni un attaccante del Castelfidardo, squadra che si trova attualmente al settimo posto (con tredici punti) del girone F di Serie D. Cardinali racconta che il fiuto per il gol lo ha da sempre, gli piace buttare la palla in rete ed i numeri lo confermano: quattro gol in sette partite, precisamente contro Matese, Chieti 1922, Castelnuovo Vomano e Alma Juventus Fano 1906. Non solo gol, ha fatto anche un assist la quinta giornata di campionato contro il Vastogirardi. Questi risultati rendono Mattia Cardinali tra i migliori classe 2003 per rendimento in Serie D.
“Essere capocannoniere è sempre bello per un attaccante. Io sono 2003, giovanissimo, quindi per me sarà molto difficile raggiungere quel risultato ma sarebbe bello arrivare ad una quota di gol in doppia cifra. Io e la squadra giochiamo in undici, segniamo in undici e prendiamo gol in undici. Se non ci fossero i miei compagni io non segnerei, siamo un gruppo molto giovane e ci capiamo“.
Mattia confessa di essere un tifoso della Juventus e, tra i suoi idoli, c’è Alvaro Morata. “Se devo essere sincero, oltre a Morata, tutti gli attaccanti che sono passati alla Juve mi sono sempre piaciuti tutti. Il mio sogno, in ambito calcistico, è quello di giocare a livello professionistico, magari alla Juventus, squadra che ho sempre tifato e che tiferò sempre”.
Gloria Cusin