Caso Mattia Giani, sanzionato il Lanciotto per la mancanza di ambulanza e/o medico
Nella giornata di oggi, giovedì 18 aprile, il giudice sportivo della Toscana ha emesso il proprio verdetto su quanto accaduto in Lanciotto Campi-Castelfiorentino, gara che si è trasformata in tragedia in cui a perdere la vita è stato il giovane Mattia Giani a causa di un malore in campo. Secondo quanto emerso dal referto del giudice, nel corso della gara in Toscana mancavano l’ambulanza e il medico, motivo per cui la società di casa è stata multata.
La nota del Giudice Sportivo sul caso Mattia Giani
Dopo la tragica morte del calciatore Mattia Giani accaduta lo scorso weekend, in queste ore è uscito il referto su quanto accaduto nella gara tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino.
Come scritto dal Giudice Sportivo, i soccorsi iniziarono “dal massaggiatore ospite e da un medico presente in tribuna che intervenivano con massaggio cardiaco e il defibrillatore presente negli spogliatoi. Sopraggiungeva dopo 17 minuti una prima ambulanza che proseguiva le manovre di soccorso coadiuvata da altri volontari giunti dopo pochi minuti con altra ambulanza”.
A questo punto, come scritto dal Giudice Sportivo: “I sanitari si prodigavano nei tentativi di rianimazione per poi provvedere all’urgente accompagnamento del calciatore al pronto soccorso più vicino”. Per il giudice è giustificata la sospensione della gara (fermata al 14′ del primo tempo). Questa- come stabilito – sarà recuperata per la restante parte da giocare mercoledì 24 aprile. Inoltre, sanzione da 400 euro per il Lanciotto a causa dell’assenza di ambulanza e/o medico.