La storia di Diagne inizia in Senegal, precisamente a Dakar, la sua città natale. Qui però, ci resta solo per pochi anni, per poi trasferirsi con la famiglia in Italia. Il calcio è da sempre parte importante della sua vita e nel 2011, all’età di 19 anni, inizia la sua esperienza nella prima squadra del Brandizzo, club torinese in prima categoria. A Torino Mbaye inizia ad essere chiamato Mario, come Balotelli, “dicevano che ero uguale a Balotelli per come mi muovevo e per la pettinatura. Conosco bene suo fratello, siamo amici” racconta.
Le sue importanti doti fisiche ed il suo talento conquistano il Bra, in Serie D. Inizialmente destinato a partire dalla panchina, finisce per giocare 29 partite segnando 23 gol e regalando alla squadra piemontese la vittoria del campionato e, di conseguenza, la promozione in Lega Pro. Da questo momento sono molti i club interessanti a Mbaye, primo fra tutti, la Juventus. E come si fa a non rispondere ad una chiamata così?
E’ il 2013 quando Mbaye Diagne, per 30mila euro, approda alla Vecchia Signora, anche se con i bianconeri non scenderà mai in campo. Nel gennaio 2014 passa al Lierse, collezionando 11 presenze e 7 gol. Poi va in prestito all’Ajaccio ma, in questo caso per problemi di tesseramento, Diagne non potrà giocare in gare ufficiali. Al termine del prestito c’è l’accordo tra Juventus e Al-Shabab ma, nel gennaio 2015, Mbaye abbandona la squadra saudita e approda in Belgio, al Westerlo: qui segna tre gol e fa ritorno alla Juventus. Nell’agosto 2015 viene ceduto agli ungheresi dell’Ujpest per poi, nel febbraio 2013, trasferirsi nel Tianjin Teda, diventando uno degli attaccanti più famosi della Cina.
Dopo due stagioni in Oriente, Mbaye passa alla Super Lig turca e va, prima, al Kasimpasa e poi al Galatasaray, dove, al termine della stagione 2018/2019, sommando i gol segnati con entrambe le maglie turche, conquista il titolo di capocannoniere della Super Lig. A settembre 2019 viene trasferito al Club Brugge e, dopo aver collezionato 4 reti e 9 presenze, ritorna in Turchia, per partire nuovamente verso gli inglesi del West Bromwich.
Oggi Mbaye Diagne gioca nel Galatasaray e che dire, per un ragazzo partito dal nulla trent’anni in viaggio tra i più famosi club rappresenta più che un traguardo raggiunto, un sogno che vi avvera.
Gloria Cusin