I migliori della Serie D 23/24: la premiazione del D Club
La LND ha premiato questo pomeriggio negli studi del Corriere dello Sport a Roma i vincitori dell’undicesima edizione del D Club.
Migliaia di voti raccolti online per incoronare i migliori della Serie D 2023/2024: a tre giorni dall’epilogo del campionato con la finale Scudetto Campobasso-Trapani, il Dipartimento Interregionale LND ha premiato questo pomeriggio negli studi del Corriere dello Sport a Roma i vincitori dell’undicesima edizione del D Club, il contest per i tifosi ideato in collaborazione con il Corriere dello Sport e Tuttosport.
Sono stati proprio gli appassionati della massima serie dilettantistica, dopo dieci giorni di voting online sui siti web dei due quotidiani sportivi, a scegliere le stelle del campionato tra le settantadue nominations nelle sei categorie in concorso: la Cavese porta a casa ben tre riconoscimenti con Matteo Di Piazza (miglior attaccante), Magnus Troest (miglior difensore) e Raffaele Di Napoli (miglior allenatore), poi miglior portiere Davide Libertazzi (Fanfulla), miglior centrocampista Daniele Crescenzo (Trastevere) e miglior giovane Domiziano Tirelli (Atletico Uri).
Come da tradizione del D Club, nel corso dell’evento presentato dal direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni ampio spazio anche ai premi speciali per i personaggi del mondo dello sport con un legame profondo con la Serie D.
A ricevere il riconoscimento sono stati Maurizio Sarri (vincitore nel 2003 della Coppa Italia Serie D col Sansovino), l’esterno della Fiorentina Michael Kayode (titolare a 16 anni nel Gozzano vincitore del campionato 2020/2021), il presidente della Vibonese Giuseppe Caffo (da diciannove anni alla guida del club rossoblù) e il tecnico Antonio Andreucci, capace di riportare tra i professionisti l’Union Clodiense dopo 47 anni di attesa.
LND, Barbiero: “La forza della Serie D risiede nella capacità di formare”
“Il D Club è un atto d’amore dei tifosi nei confronti di un campionato che ancora incarna i valori più autentici e genuini del calcio” ha commentato il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero.
“Oltre a rappresentare tutte le realtà d’Italia da nord a sud, la forza della Serie D risiede anche nella capacità di formare tanti allenatori, giocatori e dirigenti poi riusciti a consacrarsi tra i professionisti. Per questo motivo mi sento di ringraziare la LND, il presidente Abete e le nostre società per il lavoro e la passione che rendono tutto ciò possibile”.
Ospiti dell’evento anche i consiglieri del Dipartimento Interregionale Maria Teresa Montaguti, Giuseppe Pandolfini, Giuseppe Dello Iacono, Massimo Caldaroni e Sergio Gardellini.
Presente anche il selezionatore della Rappresentativa Serie D Giuliano Giannichedda.