Tra i tanti profili longevi che può vantare la Serie D c’è anche quello di Vincenzo Minguzzi, direttore sportivo con un curriculum molto importante. Dopo un passato da portiere con le maglie di Cagliari e Sambenedettese, diventa un esperto di promozioni come direttore sportivo. Con il suo lavoro ha portato in Lega Pro Viterbese e Pisa e soprattutto il Grosseto in Serie B. A lui si deve anche la splendida cavalcata alla Serie C di quest’anno del Brindisi, di cui è stato direttore sportivo fino allo scorso febbraio.
Vincenzo Minguzzi torna sul suo Brindisi e sull’impresa compiuta: “Il Girone H ha mantenuto le aspettative, ossia un girone molto combattuto con piazze importanti e competitive. Grande merito al Brindisi che ci ha sempre creduto. Ho sempre cercato di spingere e inculcare alla squadra il fatto di non mollare mai e di rimanere sempre attaccati perché poi le difficoltà nel calcio saltano fuori quantomeno te lo aspetti.
Il Brindisi ci ha creduto e quando la Cavese ha avuto un calo ne ha approfittato. Poi c’era sempre quella speranza dello scontro diretto alla penultima che teneva accesa la speranza di poter fare una vittoria che rimettesse un po’ in equilibrio le cose”.
Qual è stato, secondo Vincenzo Minguzzi, il motivo del tracollo Cavese? “Faccio questo lavoro da tanti anni e le cose non sono mai scontate. E’ chiaro che quando ti ritrovi una squadra che ti mette una pressione addosso come quella del Brindisi nel finale di campionato ti può venire il braccino come succede ai tennisti. La speranza era che ci fosse un calo, ma senza di quello sarebbero stati imprendibili”.
Un DS del calibro di Vincenzo Minguzzi non può non attirare le attenzioni di coloro che desiderano riconquistare qualcosa di importante: “Questo per me è il terzo campionato di Serie D, ho sempre lavorato tra i professionisti. Ho fatto la D a Pisa e sono arrivato primo, così come a Viterbo e a Brindisi. Credo che in pochi siano riusciti a compiere un percorso del genere. Sul tavolo ho 2-3 possibilità importanti al Nord. L’interesse del Mantova? Ci sono delle squadre che possono pensare di provare a rivincere un campionato o essere competitive l’anno prossimo. Ho avuto una proposta anche dalla Serie C che valuterò con attenzione”.