Nella quarta vittoria consecutiva dello United Riccione c’è ancora la firma di Benjamin Mokulu. L’ex Juventus ha aperto le marcature nel successo esterno per 0-2 sul campo dell’Aglianese, andando a segno per la terza partita di fila. Il belga, arrivato dal Trapani a dicembre, sta guidando la squadra a suon di gol, alla ricerca di quelle posizioni valide per i play-off che ora distano soltanto due punti.
In un girone D dominato dalla Giana Erminio, la squadra di Riccione è senza dubbio una di quelle che ha approcciato meglio al girone di ritorno. Sei gol fatti e uno solo subito nelle ultime quattro gare, una solidità difensiva ritrovata dopo le 35 reti subite nelle prime 21 partite. E il calendario sorride ai biancazzurri, che nelle prossime gare affronteranno Corticella, Sant’Angelo e Salsomaggiore, tre formazioni che stazionano nelle parti bassi della classifica.
Nella rinascita dello United Riccione c’è lo zampino di Benjamin Mokulu. L’attaccante belga ha cominciato proprio nella Pro League, prima al Brussels e poi all’Union Saint Gilloise, dove mette a segno le prime reti. La successiva esperienza al Lokeren regala al 33enne anche due presenze in Europa League e la vittoria di una coppa del Belgio. Poi l’approdo in Ligue 1 al Bastia senza troppe fortune, e dopo sei mesi passa all‘Avellino in Serie B dove si mette in mostra.
Poi Frosinone, Cremonese e Carpi fino al 2019, quando viene chiamato dalla Juventus U23 dove entra a far parte della rosa come fuori quota. Dopo la parentesi bianconera che dura solo sei mesi, Padova e soprattutto Ravenna, dove realizza 13 gol in 26 partite ma subisce anche una squalifica per doping. Nel 2022 arriva in Serie D, al Trapani, dove non riesce mai a trovare la via della porta. A Riccione invece sembra vivere una seconda giovinezza, e la squadra allenata da Gori si gode il suo bomber.