Clamoroso quanto accaduto a Molfetta: a pochi minuti dalla mezzanotte la società ha deciso di esonerare Renato Bartoli. Risulta decisiva, dunque, la sconfitta di oggi contro la Nocerina. La stagione non era iniziata nel migliore dei modi per la squadra. Di fatti, dopo aver fatto una campagna acquisti estiva per disputare una stagione ambiziosa, il Molfetta dopo quindici giornate si trova nei bassi fondi del girone H.
“La Molfetta Calcio comunica di aver sollevato Renato Bartoli dall’incarico di guida tecnica della prima squadra. Una scelta inevitabile quella presa dalla Molfetta Calcio, il Presidente Bufi e i suoi soci. Inevitabile e molto sofferta”. Nel comunicato del club anche il pensiero del numero uno del Molfetta, Saverio Bufi: “Visti gli ultimi risultati, c’è la necessità di dare una grande sterzata alla stagione – afferma il Presidente Saverio Bufi – nel calcio, come ben si sa, il primo a pagare le conseguenze dei cattivi risultati è l’allenatore.
Tutta la Molfetta Calcio però non dimentica tutti gli sforzi che il mister ha profuso nella squadra senza mai risparmiarsi, vincendo un Campionato dopo 50 anni e disputando tranquillamente per 3 anni la serie D”
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“È un legame importante e intenso quello con il mister Bartoli che affonda nel rispetto e nella correttezza della nostra grande famiglia biancorossa. La Molfetta Calcio riconosce questi grandi meriti e, consapevole di ciò, augura sinceramente a Renato, il meglio per il futuro perché se lo merita. Grazie.” Il comunicato poi si conclude: “Il nome del nuovo allenatore verrà comunicato nei prossimi giorni“.