Molfetta, parla Pozzebon: “Questo club è una famiglia”
il bomber Pozzebon del Molfetta / foto profilo Facebook Molfetta calcio
Sei reti in nove presenze. Demiro Pozzebon è una delle certezze del girone H di Serie D. Il Molfetta ha cercato e trovato in estate una punta affidabile, un giocatore di esperienza che ha scelto di sposare la causa biancorossa anche per ragioni legate al territorio: “Sono al mio terzo anno in Puglia, mi piace questa regione. Molfetta è una città tranquilla dove si può far bene” le parole di Molfetta alla pagina ufficiale del club.
Il Molfetta come una famiglia
La scelta di Pozzebon fino a questo momento sta dando i suoi frutti sia dentro che fuori dal campo. Progettualità e sinergia, sono questi gli elementi chiave per potersi esprimere al meglio: “Ho scelto il Molfetta dopo la lunga chiacchierata che ho avuto con l’allenatore in estate, mi ha entusiasmato con il suo progetto – continua il giocatore – Anche se è una società di Serie D, il club è serio con un presidente che è anche il primo tifoso e dove si è creato un rapporto familiare tra società e squadra”.
La classifica dice che i playoff sono a portata di mano. Chissà se è quello il traguardo da raggiungere: “Conosciamo il nostro obiettivo, ce lo diciamo nello spogliatoio, così come conosciamo i nostri punti forti e le nostre debolezze. Siamo una squadra forte per la categoria, vedremo dove arriveremo partita dopo partita”.
Pozzebon: tanta esperienza tra Serie D e Serie C
E pensare che Pozzebon di piazze e categorie ne ha viste e girate molte. L’attaccante romano ha solcato, anche se per breve tempo, i campi della Serie B con la maglia dell’Avellino. Poi tanta Lega Pro in piazze importanti come L’Aquila, Messina, Lucchese, Catania, Triestina e Gozzano. Non da meno l’esperienza della promozione dalla Serie D alla C con la maglia del Bari che ha preceduto quelle a Bitonto e Acireale.
Una serie D che aveva già assaporato agli inizi di carriera, in Toscana, con le maglie di Montevarchi, Monteriggioni ed Arezzo prima dell’exploit all’Olbia che lo ha portato fino alla serie cadetta.
a cura di Maurizio Fedeli
