Lutto nel mondo del calcio, si è spento all’età di 73 anni, dopo una lunga malattia, l’ex attaccante Angelo Carella. Nella sua carriera calcistica ha vestito le maglie di Livorno, Lecce, Barletta e per ben tre volte ha fatto ritorno a Matera, dove ancora oggi è considerato una bandiera. Da giocatore ha militato anche in Serie A e in Serie B con Catanzaro e Bari.
Un uomo appassionato di calcio, la sua bacheca trofei vanta uno Scudetto Serie D, due campionati Serie C (A) e un campionato di Serie B. Carella era molto legato alla città di Matera, i tifosi ricordano ancora oggi le sue gesta calcistiche e umane. Dopo la carriera calcistica, Carella, diventò allenatore di calcio. Prima con il Melfi e successivamente nelle giovanili del Bari, concluse la sua carriera nella stagione 2009-2010 come allenatore del Noicattaro.
L’ex attaccante con la maglia del Matera, nella stagione calcistica 1970-1971, ha realizzato 10 reti in 38 partite. In totale con il club biancazzurro ha siglato 32 gol in 107 partite giocate. In quattro anni, con la maglia del Lecce, ha contribuito a 26 gol in 96 partite. Concluse la sua carriera da calciatore professionista a Barletta, dove nella stagione 1979-1980 ha preso parte a 23 partite e siglato 3 reti. Come accennato in precedenza vanta 6 presenze in Serie A con la maglia del Catanzaro, purtroppo senza nessuna rete siglata.
Carella è stato un uomo fondamentale della storica promozione in Serie B del Matera nell’anno 1978-1979. Da giovanissimo vinse lo storico campionato di Serie D con i biancazzurri nella stagione calcistica 1968-1969. Questo lutto toglie una parte fondamentale di Matera e del calcio materano, i tifosi lo ricorderanno con grande emozione, la stessa come quando realizzava una rete l’ex attaccante.