La Paganese di Agovino e il Nardò di Ragno non si fanno male: al “Marcello Torre” finisce 1-1. Ad aprire le danze Ferreira al 57’, seguito in pieno recupero da Mancino al 92’, che agguanta il pareggio. La situazione in classifica nel girone H di Serie D, però, rimane la stessa in virtù dei numerosi pareggi di giornata: Nardò secondo a -4 e Paganese a -2 dalla zona playoff.
Ad intervenire ai microfoni della sala stampa al termine di Paganese-Nardò, sono stati sia Ragno che Agovino, che hanno dato visioni diverse sul match disputato. “Se questa è la Paganese spettacolare, che non ha mai calciato in porta…” ha commentato l’allenatore granata. “Mi sarebbe dispiaciuto per i ragazzi perdere dopo la buona prestazione” ha commentato invece il collega azzurrostellato, protagonista di una corsa liberatoria dopo il gol del pari.
Il big match di giornata del girone H finisce in pari, con un punto (ed un gol) a testa. Paganese e Nardò ripetono dunque il risultato dell’andata. “Se questa è la Paganese spettacolare, che non ha mai calciato in porta…” ha esordito Nicola Ragno in conferenza stampa. “Era una partita da 0-0, non condivido quando sento che la Paganese ha fatto una partita spettacolare. Potevano sfruttare qualche occasione al primo tempo, noi che potevamo fare di più sul secondo tempo“.
Poi anche qualche riflessione sulla prestazione generale dei suoi. “Non si può prendere gol dove siamo organizzati. Né Faiello né Setola sono stati produttivi quanto potevano. Per quanto riguarda i miei ragazzi, io ho sempre elogiato la squadra quando hanno meritato gli elogi, ho sempre criticato però ciò che credevo andasse criticato“.
E ancora, concludendo. “Pagani è un campo difficilissimo e la squadra è organizzata. Abbiamo lasciato più palleggio a loro perché li abbiamo attaccati più bassi. Era una partita in cui avrebbe vinto chi avrebbe sbagliato meno: difatti loro hanno sbagliato sul nostro vantaggio e noi abbiamo sbagliato nei minuti finali. Visto come lo abbiamo fatto noi, sento che abbiamo perso due punti, seppur su un campo difficilissimo. Ma proprio per questo motivo, questo è un punto che accetto volentieri“.
Dopo Nicola Ragno, ad intervenire ai microfoni nel post Paganese-Nardò è stato anche l’allenatore azzurrostellato Massimo Agovino, protagonista di una corsa di gioia insieme a tutta la squadra dopo la rete di Mancino. “Quella corsa è stata una liberazione perché mi sarebbe sembrato ingiusto perdere con quell’errore difensivo. La partita l’abbiamo fatta noi, abbiamo concesso solo un tiro a Dambros nel primo tempo e il gol di Ferreira. Mi sarebbe dispiaciuto per i ragazzi perdere dopo una buona prestazione come quella messa in campo oggi e dopo quanto di buono fatto già a Barletta in questo inizio 2024“.
Anche l’allenatore dei campani, comunque, accetta l’esito della partita. “Alla fine dei conti il pareggio è il risultato più giusto. Esiste il karma: abbiamo rifatto al contrario la partita dell’andata, pareggiando stavolta noi per 1-1 all’ultimo minuto. Matarese? Acquisto importante, peccato per gli infortuni. Non è arrivato nelle migliori condizioni, ma attraverso queste prestazioni capiamo che sta ritrovando condizione. Al momento credo abbia un tempo nelle gambe, non di più. De Gennaro? Ottima partita, abbiamo tanti giovanissimi che stanno dimostrando tanto“.